Giuseppe Rizzo, già campione italiano Kettlebell Sport categoria Élite 2018 e quarto classificato ai campionati mondiali di Dublino nel 2019, torna (finalmente!) a gareggiare.
Lo fa in cimentandosi in due specialità del Kettlebell Sport del tutto inedite per lui, in occasione dei campionati italiani che si terranno a Pescara il 25 e 26 marzo prossimi.
È il diretto interessato a raccontarci del suo ritorno all'attività agonistica attiva e della sua, diciamo così, metamorfosi.
"Prima della pandemia stavo preparando i campionati europei, poi hanno chiuso tutto e non se n'è fatto più niente. Io, comunque, ho continuato ad allenarmi sodo - evidenzia Rizzo - spostando presso l'azienda agricola Punzi il mio quartier generale. Qui ho trovato nuova linfa per progetti importanti principalmente per i miei allievi, oltre che per me".
Giuseppe Rizzo torna a prendere parte ai Campionati italiani di Kettlebell per, certi versi, rientrando dalla porta di servizio.
"I campionati italiani di questa disciplina sportiva riprendono solo quest'anno a pieno ritmo e quindi ho deciso di iscrivermi ma - puntualizza Giuseppe Rizzo - non per gareggiare in quelle discipline, slancio e strappo, che costituivano il biathlon, che mi hanno visto vincere il titolo italiano, ma in altre, che ho iniziato a praticare negli ultimi anni".
Rizzo entra più nel dettaglio:
"Gareggero' nelle specialità Long Cycle, che si effettua utilizzando due kettlebell contemporaneamente operando uno slancio completo. Questa gara dura 10 minuti e si aggiudica il titolo chi effettua più slanci nel periodo di tempo determinato. Poi, all'indomani, cioè domenica 26 marzo, gareggero' nella gara di snatch, cioè di strappo, della durata di mezz'ora.
La prima l'ho subito considerata affine a me, fin dal primissimo allenamento - spiega Rizzo - la seconda, invece, proprio per via della sua durata, mi fa entrare nel pieno del mood di questo sport. In entrambe le gare gareggero' nella categoria 87 kg con kettlebell da 24 kg, quindi non rientrerò nella categoria Elite - evidenzia Giuseppe Rizzo - perché voglio avere un approccio più soft con queste nuove specialità evitando inutilmente di strafare. Poi, se ce ne saranno le condizioni, inpugnerò anche i kettlebell più pesanti!"
Ma cosa ha spinto Giuseppe Rizzo a orientarsi verso un'altra specialità, visto i risultati più che lusinghieri ottenuti in un recente passato?
"Se ho la pretesa di allenare le nuove leve, come già sto facendo da qualche tempo a questa parte, con l'intenzione di metterli in condizione di farli gareggiare, io per primo devo conoscere le varie specialità di questa disciplina. E quale modo migliore è allenarsi per gareggiare in una competizione ufficiale dove, necessariamente, le sensazioni della gara sono molteplici e inedite rispetto a qualsivoglia allenamento?"
Domanda più che pertinente! Ma quali sono gli obiettivi di Rizzo in vista degli imminenti campionati italiani di Kettlebell sport?
"Sono quelli di ben figurare, portando a termine le due gare che mi vedranno impegnato. Se grazie ai risultati che cogliero' potrò rientrare nel novero dei Master sport di Kettlebell, tanto di guadagnato. Mi considero - prosegue Rizzo - alla stregua di un pioniere per i miei allievi che, nell'occasione, saranno con me a Pescara per sostenermi. Voglio che mi vedano all'opera perché si incentivino a dare sempre il massimo così da vederli, prima o poi, gareggiare anch'essi in una kermesse così importante o anche, per iniziare a fare esperienza, in altri contesti agonistici. Sarebbe il primo, importante, passo - rivela Giuseppe Rizzo - per fondare una ASD per questa disciplina e dare ai giovani di Battipaglia un'altra alternativa per fare sport".
Giuseppe Rizzo gareggerà nella Long Cycle sabato 25 marzo, alle ore 12,15 e nella 30' di Snatch, domenica 26, alle ore 13,35
Paolo De Vita