Nunzia Gammella, la triatleta battipagliese, non finisce mai di stupire!
Alla già lunga sequela di titoli conquistati in carriera ha aggiunto, proprio ieri, domenica 2 luglio, il titolo italiano di Aquathlon!
Un successo che, a giudicare dalle parole della diretta interessata, è arrivato totalmente inaspettato!
"Io a questa gara neppure volevo partecipare - afferma, con la solita schiettezza che la contraddistingue, Gammella - perché sono ancora sofferente per via di una contrattura alla gamba destra. Poi, però, in considerazione del fatto che buona parte della mia squadra partecipava e che la trasferta si risolveva in una sola giornata, mi sono detta: proviamoci!"
A giudicare dal risultato sarebbe stafo un peccato restare a casa!
"Quando ho completato il percorso neppure avevo realizzato di essere arrivata prima nella mia categoria, la M1; ho realizzato il tutto solo al momento dell'uscita delle classifiche ufficiali. Da lì una gioia immensa!"
Sei abituata alle gare di triathlon, come hai vissuto questa nuova esperienza agonistica che aveva nell'acqua il suo elemento principlale?
"In realtà già lo scorso anno avevo partecipato all'Aquathlon - precisa Nunzia Gammella- ad ogn modo, sono più portata per le gare sulla lungha distanza. Questa, durata 43'.55", è stata più intensa e impattante sul piano atletico".
Racconta!
"Abbiamo gareggiato a Tatanto, sotto il castello Aragonese. Un posto molto bello, basti dire che abbiamo nuotato sotto il ponte girevole. La gara consisteva - prosegue Nunzia - nel percorrere 2.5 km di corsa, 1000 metri a nuoto e, infine, altri 2.5 km di corsa. Ciò che ho perso nella frazione a piedi, a causa della contrattura alla gamba destra, l'ho recuperato nuotando! Vista la tipologia, è stata una gara da tutto e subito, poiché bisogna partire subito forte e, con il cuore che batte a mille durante la corsa, una volta arrivati in acqua, bisogna adeguare il battito cardiaco alla nuotata. Poi, di nuovo sulla terra ferma, bisogna riprendere a correre più che si può per tagliare quanto prima il traguardo. Insomma, una gara veloce che non è propriamente nelle mie corde. Ma ce l'ho fatta comunque!"
Archiviato con pieno merito il titolo italiano di Aquathlon, si ritorna anche in sella all'amata bici. C'è una partecipazione al campionato del Mondo di XTerra da onorare!
"Il mondiale si terrà in Trentino il prossimo 23 settembre. Nell'occasione spero di ovviare ad eventuali problemi che il fango potrebbe procurare alla mia bike, come accadde l'anno scorso. Indomma - promette Gammella - ci arriverò più preparata!"
Nel frattempo, non mancherai al tuo consueto appuntamento la tappa di XTerra di Scanno.
"È una competizione alla quale parteciperò il prossimo 23 luglio proprio in preparazione del mondiale. Si tratta di una gara sulla percorrenza di 1500 metri di nuoto, 40 km di mountain bike con 1200 metri di dislivello, e 11 km di trail con 400 metri di dislivello".
Beh, non proprio una passeggiata di salute adatta a chiunque!
In bocca al lupo, Nunzia!
Paolo De Vita
