C'è movimento nelle zone alte della graduatoria del girone campano di serie C2 di rugby. L'unico punto fermo resta, comunque, la posizione numero uno, quella occupata per un'altra giornata di campionato dal Rugby Club Battipaglia! È quanto stabilito dai risultati della seconda giornata di ritorno, che hanno visto i battipagliesi imporsi 12-0 al Sant'Anna ai danni dello Spartacus e l'ex vice capolista Partenope Rugby Cadetta sorprendentemente di misura, per giunta in casa, contro la Baliano Tiles (13-12). Ad approfittare del passo falso dei napoletani è stata la Hammers Rugby Campobasso che ha maramaldeggiato sul campo del Telese (46-7) e ora occupa la seconda piazza del girone con 33 punti all'attivo, uno in meno della capolista Rugby Club Battipaglia. E domenica al Sant'Anna va in scena proprio lo scontro diretto per il primato! "Si tratta del recupero della gara di andata, che non si disputò per indisponibilità del terreno di gioco - ricorda il presidente Leo -. Proprio per mancanza di riscontri sul campo, la nostra prossima rivale ci è pressoché sconosciuta. Ovviamente la affronteremo col massimo rispetto e impegno. I ragazzi sono consapevoli dell'importanza della posta in palio e, nonostante l'inclemenza del tempo, non stanno mancando a un allenamento". Si apre un mese cruciale per il campionato del Rugby Club Battipaglia. "Lo scontro diretto col Campobasso in casa precede solo di poche settimane la sfida di ritorno, dove ci giocheremo l'intero campionato". Non resta altro che invitare tutti gli sportivi di Battipaglia ad assistere alla gara. "Sono tutti benvenuti, purché si comportino da sportivi veri - puntualizza il presidente Antonio Leo -. Chi verrà al Sant'Anna dovrà comportarsi secondo le regole del nostro sport e non come ha fatto domenica scorsa uno spettatore che ha offeso l'arbitro rischiando di farci addebitare una multa dalla federazione. Chi verrà ad assistere alla partita potrà decidere di applaudire chi vuole, ma non dovrà lanciare invettive contro nessuno”. A proposito dei valori del rugby non mancherà neppure domenica il tradizionale terzo tempo. “Questo a prescindere – afferma Leo -, di solito prepariamo talmente tanta roba che ce n’è anche per il pubblico!”.
Paolo De Vita
