Il campione battipagliese di Muay Thai Giovanni De Luca torna sul ring! Ad affrontarlo per il titolo interregionale Union Fighters di Muay Thai sarà l’ucraino Dmytro Osadchyy del Team Slanina. Il portacolori del sodalizio battipagliese, il Big Bear Fighting affronterà, domenica, in quel di Nola, un incontro davvero importante per l’attuale stagione agonistica, poiché è chiamato a difendere il titolo che detiene dal 2015. Tra l’altro, la sfida con l’ucraino ha avuto un recente precedente terminato antitempo con un clamoroso fuori programma. E’ lo stesso Giovanni De Luca a raccontarlo: “Conosco bene il mio prossimo rivale e so ciò che vale. Mi ha, infatti, già sfidato a febbraio in un incontro di qualificazione alla finale che, però, è stato interrotto al secondo round, a causa del cedimento delle corde del ring. Ad avere la peggio sono stato io, poiché sono caduto per terra da una considerevole distanza con il corpo del mio avversario sopra di me. Quindi io gli ho involontariamente attutito la caduta. La federazione per questo ha deciso di farci incontrare di nuovo direttamente nella finale per il titolo, anche in considerazione dei nostri precedenti in questo campionato”. Quindi si preannuncia una finale degna di tal nome, perché il battipagliese De Luca, detentore in carica, si troverà di fronte un avversario di tutto rispetto. “L’ucraino è certamente un atleta di valore e di tutto rispetto – conferma De Luca – ha già all’attivo molti titoli ed è per questo che si preannuncia un gran bel match”. La sede della sfida sarà Nola, un impianto che in passato ha già visto protagonista l’atleta battipagliese. “Il palazzetto di Nola è una gran bella struttura, non a caso già sede di molte manifestazioni nazionali di Muay Thai. E’ proprio a Nola che ho conquistato gli ultimi trofei ed è lì che ero salito sul ring contro Dmytro lo scorso febbraio”. Lo scontro per il titolo interregionale Iron Fighters arriva dopo due mesi trascorsi nell’incertezza più totale per De Luca e gli altri componenti del team battipagliese, costretti ad abbandonare la palestra dove si allenavano regolarmente, causa chiusura dello stadio Pastena. “Sono stati due mesi davvero difficili – conferma De Luca – per questa ragione siamo stati costretti a mancare la partecipazione alle ultime competizioni nazionali che si sono svolte sempre a Nola lo scorso marzo. Non era, infatti, pensabile di essere competitivi dopo esserci allenati per strada e neppure con la giusta continuità. In vista dell’impegno di domenica, fortunatamente, ci ha dato una mano un professionista di Battipaglia che ci ha messo a disposizione una sala dove ci siamo allenati con regolarità, altrimenti non ci sarebbero state le condizioni minime per affrontare questo impegno così importante. L’auspicio è che ci restituiscano quanto prima la palestra, ma sono già otto settimane che ce lo promettono invano”. Un sacrificio del genere non può non temprare il campione battipagliese. “Questi disagi mi hanno spinto ad impegnarmi ancora di più – afferma Giovanni De Luca -. Ho provato ad allenarmi tutti i giorni e, a costo di grandi sacrifici, proverò a tirare fuori un gran risultato nel match di domenica. Perché indipendentemente da come sarà il verdetto del match è sempre meglio affrontare un avversario vero che uno di facciata in quegli incontri studiati a tavolino e dall’esito già scontato, come spesso accade anche nel mio sport”.
Paolo De Vita