Ottanta metri (e anche un po' oltre!): il "nostro" Roberto Orlando posa felice accanto al tabellone che "certifica" il suo nuovo primato personale, grazie al quale ha conquistato il italiano assoluto di lancio del giavellotto. Una sorta di "ciliegina sulla torta" la ragguardevole misura raggiunta ai Campionati Italiani Assoluti di Rovereto per il giavellottista battipagliese, in forza alla Virtus Lucca, e allenato da coach Elio Cannalonga, già protagonista, quest'anno, di una sfilza di risultati all'insegna della crescita di rendimento. E chissà cosa gli riserverà il futuro... per intanto, Roberto Orlando si è sottoposto, con la disponibilità e la gentilezza che lo contraddistinguono, alle domande di Spunti&Appunti.
Campione italiano assoluto, per giunta con un lancio di 80,35. Quale dei due traguardi è, per te, il più importante?
"Dicono sempre che è più importante vincere, forse è vero , ma io ho probabilmente un modo diverso di vedere le cose , quindi direi che per me lanciare 80,35 mt è quello che mi da più soddisfazione . La vittoria è la conseguenza di una grande misura".
Quali scenari apre per la tua carriera un lancio che ti colloca di diritto tra i giavellottisti nternazionalu più quotati? "Mi colloca - precisa Orlando - innanzitutto settimo nelle classifiche all-time italiane e a 4 metri dal record italiano. In merito agli scenari internazionali, chiaramente un giavellottista che lancia 80 mt ha le possibilità di farsi largo anche in meeting Esteri e competizioni internazionali varie. Staremo a vedere".
Potrebbe profilarsi all'orizzonte, e nell'imminenza, un impegno agonistico non preventivato (chissà, forse anche per motivi scaramantici), ossia la partecipazione alle Olimpiadi di Tokio? "Purtroppo non riesco ad entrare nel ranking, cioè nei primi 32 al mondo. Quindi (per questa volta) niente Olimpiadi".
Cosa ti ha detto il tuo coach, il prof. Cannalonga, dopo il lancio che ti ha laureato campione d'Italia assoluto? "Io ed Elio ci siamo abbracciati e abbiamo realizzato ancora una volta che lavorare con serietà e passione dà sempre risultati".
In rapida successione, da febbraio a oggi: Oro ai campionati italiani Assoluti a Molfetta, convocazione in Nazionale con già all'attivo un secondo posto nel gruppo di appartenenza ai Campionati Europei di lancio del giavellotto in Croazia, un quarto posto (che ha garantito l'argento all'Italia) alla Coppa Europa per Nazioni in Polonia, un primo posto al Meeting di Città di Nembro e, ieri, a Rovereto, un altro Oro con record individuale ai Campionati italiani Assoluti. E, forse, abbiamo dimostrato qualcosa! In pratica, questo 2021, è l'anno di Roberto Orlando? "Direi proprio di sì, quest’anno è stato il migliore di sempre, il mio anno", conclude senza troppi giri di parole il giavellottista di Battipaglia.
Paolo De Vita
