Il tanto agognato debutto nella serie A di rugby è finalmente arrivato!
Nel pomeriggio di ieri, in piena bagarre agonistica, il battipagliese Alessandro Cucco ha giocato la sua prima partita in serie A!
Una categoria che Cucco ha lungamente inseguito in carriera e che ha contribuito a conquistare sul campo, lo scorso anno, con i colori del Cus Milano. "Ho contribuito alla promozione in serie A del Cus Milano - puntualizza l'atleta battipagliese - fino a quando un infortunio mi ha costretto a lasciare la mia squadra. Da quel momento il mio utilizzo si è ridotto di molto".
Tanto però è bastato per metterti in mostra agli occhi di un'altra squadra meneghina, lo storico Rugby Milano!
"Con il direttore sportivo del Rugby Milano ci eravamo già sentiti lo scorso gennaio ma, proprio a causa dell'infortunio, ho preferito rimandare l'eventuale firma a tempi migliori. Infatti, abbiamo definito tutto solo pochi mesi fa".
Il tuo debutto in serie A, già alla prima di campionato, è stato però in dubbio fino alla vigilia dell'incontro.
"Ho saputo di essere tra i convocati solo quando l'allenatore ha stilato l'elenco. Non poteva essere altrimenti - puntializza il nuovo tallonatore del Rugby Milano - poiché ho dovuto ancora lavorare per recuperare dall'infortunio e con la mia nuova squadra ho, in pratica, sostenuto solo quattro allenamenti. E' solo da lunedì scorso che mi sono aggregato al gruppo, quindi non era scontato che venissi convocato".
E non era neppure scontato che tu giocassi, visto che sei partito dalla panchina...
"Sono stato mandato in campo quando la sfida era ancora in parità, sul 17-17. Alla fine siamo riusciti a prevalere sulla Pro Recco per 34-25!".
Insomma, un viatico che fa ben sperare per te e la tua nuova squadra.
"Diciamo che difficilmente gli allenatori effettuano i cambi a gara in corso quando c'è un certo equilibrio in campo tra le due squadre, in quanto la sostituzione non sempre può sortire gli effetti auspicati. Inoltre, avermi preferito a un altro giocatore, aggregato alla squadra fin dal primo giorno di allenamento e poi spedito in tribuna per fare posto a me tra i convocati, sono segnali importanti per il sottoscritto".
L'auspicio, da parte nostra, è che Cucco conquisti quanto prima una maglia da titolare in una squadra blasonata come il Rugby Milano. A proposito, che aria si respira nel tuo nuovo club?
"Si respira un'aria di tranquillità e di serenità. Il club ha ceca fiducia in noi. L'errore è considerato come un aspetto del gioco, purché l'impegno non venga mai meno. La struttura è di prim'ordine, e si trova nei pressi dell'aeroporto di Linate. L'organizzazione è capillare, dalla squadra maggiore fino al minirugby, con il settore giovanile che conta davvero tantissimi tesserati. Dopo tutto - evidenzia Alessandro Cucco - si tratta pur sempre della prima squadra di rugby di Milano! Per quanto ci riguarda, ci alleniamo quattro volte la settimana. Fermo restando la gara di campionato che si gioca di domenica, ci riposiamo solo il mercoledì e il sabato. Oggi, che è lunedì, ad esempio, ci aspetta l'analisi video, il ceck medico, palestra e la sessione di skills".
Quali traguardi stagionali si prefigge Alessandro Cucco al suo debutto in serie A, e il Rugby Milano?
"Per quanto riguarda la squadra, cercheremo di attestarci nelle posizioni medio alte della graduatoria. Io, invece, cercherò di dare sempre il meglio possibile. Non posso dirti se diventerò un titolare inamovibile - mette le mani avanti Alessandro - è troppo presto per fare questo genere di congetture e sarebbe irrispettoso nei confronti dei miei compagni".
Paolo De Vita
