La Omeps Medical Tech Agrivit Nuovo CTA Battipaglia è reduce dalla sofferta affermazione casalinga ai danni del Giugliano, nel primo dei due match validi per la fase ad orologio del girone A di serie D.
Tra i giocatori di coach Ghilardi messisi particolarmente in evidenza contro i napoletani, abbiamo "intercettato", complice l'ufficio stampa della PB63, Stefano Capaccio!
L'esperta guardia biancarancio, lo scorso anno ha giocato in serie C Silver prima a Sarno e poi a Marigliano, compagine con la quale ha vinto il campionato.
"Sono venuto a giocare quest'anno a Battipaglia perché me lo aveva chiesto Luca Cosentino, l'allenatore col quale abbiamo iniziato il campionato. Ma più di un arrivo si tratta di un ritorno - precisa Capaccio - poiché ho già militato nella Polisportiva nella stagione 2015-16, conclusa con la promozione in serie C".
Sei stato presentato come una guardia, ma fino a poche settimane fa gli sportivi dello Zauli ti hanno visto all'opera da playmaker.
"Io sono una guardia a tutti gli effetti - afferma Capaccio - anche se in carriera mi è capitato di essere utilizzato da play, ma solo in sporadiche occasioni o per frazioni di partite. Quest'anno, invece, da inizio stagione, e fino a poche settimane fa, per motivi di causa maggiore, ho dovuto giocare in pianta stabile da play. Fortunatamente, con l'arrivo di Scolpini sono tornato nel mio ruolo abituale e ciò mi permette di subire di meno la pressione difensiva e di arrivare al tiro con maggiore lucidità".
Scolpini, assieme ad Alford, sono i due volti nuovi della Polisportiva Battipagliese. Dove può arrivare la squadra in questo campionato?
"Sulla carta non siamo la squadra più attrezzata per vincere il campionato - puntualizza Capaccio - Inoltre, sono gli altri club ad aver annunciato, già in precedenza, propositi di vittoria. Ma, si sa, il basket è uno sport dove nulla è scontato in partenza. Molto dipenderà da come le squadre arriveranno alla fase decisiva sotto l'aspetto mentale e fisico. Noi stiamo lavorando per arrivare più lontano possibile, anche perché siamo consapevoli dell'importanza del club per il quale giochiamo e ci viene difficile pensare di scendere in campo per un obiettivo diverso dalla vittoria".
Domenica sarete impegnati sul campo dello Stabia, appaiata con la PB63 al terzo posto. Si tratta di uno scontro diretto per un piazzamento d'élite della graduatoria, prima della seconda fase del campionato.
"Vogliamo continuare la serie positiva che dura da qualche giornata - afferma Stefano Capaccio - quindi andremo a Castellammare con l'intento di vincere l'incontro. Contro gli stabiesi siamo sul 2-0 nei confronti diretti, ma sappiamo che giocheremo contro una squadra che ultimamente si è rafforzata. Noi la affronteremo senza il nostro capitano, Francesco Ambrosano, ma sono certo che Alford ci darà una grossa mano per portare a casa i 2 punti".
Paolo De Vita