La Legabasket femminile ha ufficializzato le squadre che parteciperanno al prossimo campionato di serie A1.
Tra queste figura, ovviamente, anche la Omeps Battipaglia, che ritorna dopo due anni nella massima serie.
Con la squadra del presidente Rossini ci sono altre 12 club, uno, la storica Le Mura Lucca, purtroppo, ha dato forfait.
In realtà, non è stata l'unica compagine ad aver rinunziato ma, se per Moncalieri e Crema c'è stato modo di poter cedere il titolo sportivo (rispettivamente a Brixia Brescia e OBG Roma), le toscane non hanno trovato un club che ne volesse rilevare i diritti.
Brixia Brescia e OBG Roma sono, assieme a Faenza e all'altra neo promossa Sanga Milano, le uniche compagini con le quali la Omeps Battipaglia non vanta alcun precedente in A1 (come per le altre categorie); invece, con le altre 8 squadre partecipanti, le biancarancio hanno già incrociato le armi, con alterne fortune.
Nei sette campionati di A1 (dal 2014 al 2021), il club battipagliese vanta più precedenti con la pluriscudettata Famila Schio, che ha affrontato in ben 16 occasioni. Nel 2015-16 il confronto si ripeté anche nel secondo turno di playoff, per quello che resta il risultato migliore della storia del club biancarancio.
L'impari sfida con Schio, è inutile ricordarlo, si è sempre chiusa con la sconfitta delle nostre giocatrici.
Meglio è andata con un'altra squadra veneta: la Reyer Venezia!
Con le lagunari, infatti, si contano ben 2 affermazioni!
La prima risale al primo anno di A1 (2014-15), quando le ragazze di coach Riga si imposero allo Zauli per 76-65 con Williams autrice di 26 punti e Treffers 16.
Il bis arrivò nella travagliata annata 2017-18 (salvezza raggiunta ai playout contro Vigarano) allorquando, proprio contro la vice capolista Reyer, arrivò l'unica vittoria della regular season per le ragazze di Vincenzo Bochicchio, che si imposero col punteggio di 75-74 (Davis 25 punti, Campbell 15, André 12).
Il bilancio con le veneziane è di 2-11. Manca un incontro, non disputato nel 2020-21 per Covid.
Anche la Virtus Ragusa ha militato in A1 negli stessi anni del club biancarancio ma, sempre per via della pandemia, sono saltate ben tre partite: la gara di ritorno del 2019-20 e, addirittura, entrambe le gare in calendario la stagione successiva!
Meglio così, poiché con il club siciliano ci ha detto sempre male: score di 0-11.
La quarta, e ultima, società sempre presente in massima serie assieme alla PB63LADY è la veneta San Martino dei Lupari.
Il primo confronto in assoluto fece ben sperare: un successo interno per 70-67 deciso dai 26 punti di Williams e i 15 di Treffers. Poi vennero 13 sconfitte consecutive.
I precedenti in massima serie con le altre squadre che incroceranno le armi, quest'anno, con la compagine di coach Maslarinos sono stati meno numerosi.
Con la Geas Sesto San Giovanni, ad esempio, il bilancio è di 2-7.
Il primo confronto diretto risale alla stagione 2015-16 e si chiuse con una vittoria interna delle ragazze di coach Riga per 84-59. Mattatrici del match Tagliamento con 25 punti, Treffers 22 e Zanoguera 19.
La seconda, e ultima, vittoria ai danni della Geas risale, infine all'annata 2018-19. All'andata, al Palazauli, fini' 76-70 per le ragazze di Alberto Matassini (Brown 27, Simon 20, Trimboli 12, Handy 11). Le lombarde si presero la rivincita al ritorno e poi anche nel doppio confronto di playoff, al quale la compagine biancarancio arrivò da penultima classificata!
Quando, per la prima volta, la PB63 affrontò la Virtus Bologna, la squadra emiliana non era ancora una big della massima serie, così le ragazze di coach Orlando riuscirono nell'impresa di conquistare un successo, il secondo e ultimo del campionato 2019-20 che, come tutti ricordiamo, fu interrotto dalla pandemia. Nell'ultima di andata, la Omeps Givova Battipaglia si impose per 65-58 (Ciabattoni 24, Cremona 13, Jarosz e Nori 10).
L'anno dopo la Virtus Bologna si impose in entrambi gli scontri diretti.
Chiudiamo con Magnolia Campobasso e Dinamo Sassari che, nella stagione 2020-21, erano due matricole in A1. In quello che fu l'ultimo anno in A1 del club biancarancio, se il doppio confronto con le sarde si chiuse con una duplice sconfitta, il match di ritorno con le molisane, invece, arrise alle battipagliesi, che allo Zauli si imposero per 72-71 (Mc Cray e Hersler 23, Melgoza 12).
Ora largo ai nuovi confronti.
Si attende con frenesia il nuovo calendario per conoscere la scaletta delle avversarie, con l'auspicio che il roster che il presidente Giancarlo Rossini sta assemblando sia all'altezza per lo meno delle squadre di seconda fascia della graduatoria!
Paolo De Vita
