La misura è oramai colma, avrà pensato il presidente della Omeps Battipaglia, Giancarlo Rossini, al termine del match casalingo perso largamente contro la Geas Sesto San Giovanni e ha preso un provvedimento che era già nell'aria.
Alla ripresa degli allenamenti, l'ala - pivot francese Naomi Mbandu (a sinistra nella foto) e l'ala brasiliana Rapha Monteiro (a destra nella foto) non erano del gruppo.
La prima aveva appena rescisso il contratto e stava facendo i bagagli per tornare a casa, per la seconda siamo ai dettagli per la firma e poi l'addio.
Mbandu non si è mai calata nel clima della serie A1, Monteiro, invece, ha avuto un rendimento più altalenante, facendosi apprezzare almeno nella trasferta di Milano.
Ciò che ha unito le oramai due ex cestiste della Omeps Battipaglia è stata la prestazione assai negativa, quasi volutamente svogliata offerta domenica contro le lombarde.
Per certi versi, il presidente Rossini le ha accontentate rispedendole al mittente e incassando anche l'approvazione di coach Maslarinos, forse il primo a capire la vera indole delle due atlete.
La Omeps Battipaglia quasi certamente affronterà la prossima trasferta di Faenza affiancando alle stranere Ferrari e Johnson la giovane ala ceca Franova, già utizzata contro Venezia, punto di forza dell'Under 19 e della serie B.
La successiva pausa del campionato capita a proposito, nella speranza che la società biancarancio riesca, nel frattempo, nell'intento di tesserare qualche nuova giocatrice.
Le casalle da riempire sono, in tutto, tre. Infatti, oltre a un "3" e a un "4", alla Omeps Battipaglia manca, da agosto, un play.
Il presidente Rossini si rivolgerà al mercato interno così come al mercato comunitario (ma non più a quello extracomunitario perché ha esaurito i due visti a disposizione), per tentare di completare il roster con giocatrici che facciano davvero al caso di coach Maslarinos e siano all'altezza del campionato di serie A1.
Paolo De Vita
