La Omeps Battipaglia si è definitivamente rilanciata nella lotta per la permanenza in serie A1!
D'altronde due vittorie in tre giornate di campionato, arrivate di seguito tra le mura amiche, la dicono lunga sull'impatto positivo che il nuovo corso tecnico e agonistico fortemente voluto dal presidente Rossini ha avuto sulla Omeps!
Una squadra ben assortita, con un roster degno della serie A1: questa è diventata la formazione biancarancio da poco meno di un mese a questa parte!
Non che prima fosse tutto da buttare, anzi! L'impegno delle cestiste della 'prima ora', bisogna riconoscerlo, non è mai mancato, nemmeno nei momenti più bui.
Tra le cestiste biancarancio che non si sono mai abbandonate a una resa precoce, c'è certamente Ciera Johnson (nella foto, nella gara dell'opening day di Schio, contro Venezia, in occasione del suo debutto nel campionato italiano), il pivot americano della Omeps Battipaglia!
Il titolo di MVP scaturito da una doppia - doppia (24 punti e 14 rimbalzi all'attivo) ottenuto da Johnson nel recente successo casalingo con il San Martino di Lupari, non ha stupito chi segue da vicino le vicende delle biancarancio. Perché è un riconoscimento che arriva nel segno della continuità di rendimento per la 27enne texana, fin qui artefice dei seguenti numeri: 15,2 punti (Top: 27 punti segnati alla Oxygen Roma allo Zauli) (col 51% da 2 e il 61% ai liberi) e 8.1 rimbalzi di media.
Con queste premesse, non potevamo che mettere il paziente e solerte ufficio stampa della PB63 sulle tracce di Ciera Johnson per raccogliere, per noi, le dichiarazioni che seguono!
Sei stata l'indiscussa protagonista del successo sul San Martino. Cosa ti è piaciuto di più della tua partita?
"L'inizio è stato un po' complicato perché ho mancato alcuni tiri facili, ma sono orgogliosa di aver perseverato e di essere riuscita a fare davvero bene nel secondo tempo".
Non sei nuova a grandi prestazioni. Dopo tutto le statistiche parlano chiaro: 15,2 punti e 8,1 rimbalzi di media. Sei soddisfatta del tuo rendimento stagionale?
"Posso dirmi contenta delle mie prestazioni fino a questo momento della stagione, anche se - afferma con grande onestà Ciera Johnson - sento che avrei potuto giocare meglio in alcune partite. Ma, a parte questo, sono contenta del mio gioco".
Quali aspettative avevi al tuo arrivo in Italia a livello individuale e di squadra?
"Ovviamente l'aspettativa è quella di vincere come squadra, il che è stato un po' difficoltoso fino a poche settimane fa, ma ora abbiamo capito come riuscirci - garantisce il pivot della Omeps. - Personalmente volevo solo dimostrare di essere capace di giocare a questi livelli, in considerazione del fatto che l’Italia è uno dei campionati più importanti d’Europa".
Cosa è cambiato nella tua squadra dall'arrivo di coach Conte e delle giocatrici Domenger, Policari e Smorto?
"Sono giocatrici che hanno portato esperienza e profondità al nostro team, caratteristiche che non abbiamo mai avuto prima. Portano anche energia positiva. Insomma, sono state grandi aggiunte alla squadra!".
Sabato ospitate Sassari. Ci sono le condizioni per vincere anche questa gara?
"Sabato sarà una dura battaglia - avverte Ciera Johnson, - ma sento che se giochiamo insieme e rispettiamo il piano di gioco, allora avremo la possibilità di vincere la partita".
Paolo De Vita