Coach Vincenzo Bochicchio, si ritorna in campo dopo la sosta. Come sta fisicamente e mentalmente la sua squadra? “Questa sosta ci è servita tantissimo per recuperare tutte le ragazze che erano infortunate. Ora stiamo nettamente meglio, aspettiamo solo il recupero di Pinzan. Sotto l’aspetto mentale, invece, devo dire che nelle ultime due settimane ci siamo allenati abbastanza bene, ho visto anche qualche sorriso, che non fa mai male! Spero che continuiamo così in vista di questo ultimo mese, che per noi sarà davvero molto impegnativo”. Si ritorna in campo domenica contro Schio al Palazauli, poi due trasferte consecutive a Vigarano e Torino e, infine, il turno casalingo, ospite Venezia. Una fase ad orologio, denominata Round of Challenges, molto difficile e complicata, cosa si aspetta da queste gare? “Io mi aspetto di continuare questo percorso di crescita iniziato lo scorso 24 agosto. In queste ultime settimane, a parte gli infortuni, secondo me non siamo andati malissimo, dobbiamo solo cercare di compattarci un altro po’, proprio per affrontare al meglio questa volata finale che, tra finali nazionali giovanili e playout, sarà davvero molto impegnativa. Marzo e Aprile saranno due mesi molto duri per noi – sentenzia Bochicchio”. La classica domanda da un milione di euro: chi preferisce trovare nei playout? “Sì, è proprio una domanda da un milione di euro – evidenzia sorridendo coach Bochicchio -, sinceramente credo che sia Vigarano che Broni siano entrambe alla nostra portata. In questo momento Broni sarebbe la squadra più difficile da incontrare ai playout perché è messa meglio in graduatoria ma, al contempo, soffre degli infortuni di alcune delle sue giocatrici più importanti. Più che altro, spero che noi arriviamo ai playout nella maniera giusta, cioè con gli obiettivi ben saldi nella testa. Secondo me possiamo far bene, ma dobbiamo allenarci in maniera molto intensa in questo ultimo mese”. Si aspetta un regalo dal presidente Rossini in vista dei playout? “Anzitutto penso che dobbiamo farci un regalo tutti quanti noi nei playout, quindi spero che questo finale di stagione sia un regalo per noi stessi prima di tutto. E’ normale – continua il trainer della Treofan - che avere un’altra freccia sull’arco farebbe comodo, però anche inserire una nuova giocatrice in questo frangente non penso sia proprio facilissimo... vediamo cosa succede in questo ultimo mese ma, torno a ripetermi, credo che prima di tutto noi stessi dobbiamo farci un regalo in questo ultimo mese”.
Giovanni Salerno
