Alla Treofan Battipaglia non riesce la conquista del terzo scudetto consecutivo Under 20. Dopo tre finali nazionali consecutive culminate con la conquista di due medaglie d’oro e una d’argento, la corsa al tricolore – obiettivo dichiarato della società già ad inizio stagione – si ferma alle semifinali di Macherio, dove le biancarancio sono state superate dalla Tigers Rosa Forlì per 58-54. Contro la squadra emiliana, composta da elementi per lo più impiegati nel campionato di serie A2, la compagine di coach Bochicchio non è riuscita a far valere il maggior tasso d’esperienza, rimasto in parte nell’infermeria battipagliese e, per il resto, avvinghiato nella sapiente rete difensiva predisposta da coach Bagnoli. A pensare sull’esito dell’incontro – vale la pena sottolinearlo – hanno influito anche le pessime percentuali realizzative fatte registrare dalle battipagliesi a metà partita. La cronaca: Bochicchio inserisce in quintetto oltre a Del Pero e Cremona, anche Patanè, Scarpato e Martines. Le battipagliesi impattano bene l’incontro ma, quando all’8’ Torresani insacca i tre liberi a disposizione, per la compagine di Bochicchio inizio il vano inseguimento alle avversarie. La prima frazione si chiude con Forlì avanti per 12-8. Nel secondo quarto il primo canestro di Battipaglia arriva dopo 3’ con Cremona, ed è subito bissato da Chicchisiola, entrata assieme a Mattera e Pinzan all’11’. Le battipagliesi sembrano essersi finalmente sbloccate, ma Forlì replica colpo su colpo e con Patanè raggiunge la doppia cifra di vantaggio (22-12 al 14’). Per Battipaglia è il momento di utilizzare Andrè. Il pivot della Nazionale, ancora in non perfette condizioni fisiche, resta in campo 3’, altri, i più utili, li spenderà nella ripresa. Nel mentre Forlì raggiunge il massimo vantaggio di +12 (24-12 al 15’), al quale replica Opacic. Battipaglia produce gioco ma sbaglia a profusione, quando si dispone a zona Olacide la punisce dalla distanza. Del Pero risponde a “tono” e sulla sirena insacca la prima tripla di squadra per i suoi colori. Battipaglia rientra negli spogliatoi sotto di 8 punti (20-28) e con sul groppone percentuali al tiro disastrose: 7/26 da due, 1/11 da tre e 3/8 dalla lunetta. Il gioco riprende con un canestro di Mattara che subito dopo commette il suo quarto fallo e viene avvicendata da Andrè. Il centro della Treofan si dà da fare sotto le plance, imitata dal campo da Del Pero e Cremona, Forlì replica dalla distanza con Torresani, alla quale risponde Pinzan, che insacca il suo primo canestro pesante. Alla terza sirena Forlì va a riposo sul 38-34 a proprio favore. L’inizio del quarto decisivo sembra sorridere alle battipagliesi: Del Pero insacca una tripla e Chicchisiola fa 1/2 dalla lunetta. Al 32’ Battipaglia agguanta sul 38-38 Forlì e poi mette addirittura la freccia grazie a una tripla di Pinzan (41-40 al 33’). Nel momento topico della contesa Forlì non si fa trovare impreparata. Al successivo canestro da sotto misura della rientrata Andrè e alla tripla di Del Pero, che regala a Battipaglia l’ultimo effimero vantaggio (46-45 al 34’), replica con due triple siglate da Zavalloni e con un canestro di rapina di Patera, ex di turno. A 4’ dalla fine Forlì conduce 51-46. Un vantaggio che si ridurrà a 4 punti all’ultimo minuto di gioco (52-48), perfettamente interpretato in chiave tattica da Forlì. Battipaglia è messa in condizione di tirare solo e male dalla distanza e a commettere fallo sistematico per fermare il cronometro. Dalla lunetta, a turno, Gramaccini, Zavalloni e Missanelli infilano la retina avversaria così da rendere inutili i tiri della disperazione insaccati da Pinzan. Finisce 58-54 per Forlì e alle battipagliesi non resta altro che la finalina per la medaglia di bronzo. Il tabellino della Treofan: Patanè 2, Scarpato, Martines, Cremona 7, Del Pero 14, De Feo 2, Pinzan 11, Chicchisiola 5, Mattera 2, Andrè 7, Ianezic ne, Opacic 4.
Paolo De Vita