È iniziata, da qualche giorno, la preparazione precampionato della squadra maschile e femminile della Polisportiva Battipagliese. L'unica novità sul fronte della PB63LADY è rappresentata dall'allenatore, il greco Maslarinos. Ed è proprio dal nuovo coach della squadra femminile che parte l'intervista con il presidente Giancarlo Rossini. "Sono felicissimo della scelta che ho fatto, di gran lunga la più azzeccata degli ultimi anni. Maslarinos - argomenta Rossini - si è fatto subito apprezzare sia sotto il profilo umano che professionale. Mi piace come si approccia alla squadra, soprattutto perché spiega minuziosamente alle ragazze le correzioni che devono apportare. Sono convinto che tutte le giocatrici trarranno grossi benefici dalla sua guida". Basterà solo il coach greco a fare grande la squadra nel prossimo campionato di serie A2? "Certamente no - afferma con onestà Rossini -. Abbiamo bisogno di qualche rinforzo. Prima di tutto di una straniera comunitaria, un pivot, di grande spessore tecnico, e poi di tre italiane esperte. Il mio sogno è di riportare a Battipaglia Treffers, ma lei non ne vuole sapere di giocare in A2. Per le italiane, quelle visionate non facevano al caso nostro. Certamente con l'avanzare della stagione torneranno sul mercato quelle giocatrici utili al nostro gioco". La PB63LADY torna in A2 dopo 7 anni, che girone l'attende? "Passiamo dalle due isole fino alla Liguria! Dopo Capri, la trasferta più vicina è Umbertide! Ci toccherà spendere almeno 30mila euro in trasferte. Il nostro è stato denominato girone Sud, cose da non credere... difficoltà logistiche a parte - prosegue Rossini - credo che il nostro raggruppamento sia molto equilibrato, con Valdarno un gradino sopra le altre. Noi ci piazzeremo nei playoff e proveremo a disputarli con la squadra al completo, cioè con gli innesti che ci siamo prefissi, e nelle migliori condizioni di forma. In fondo, è lì che si deciderà la stagione e noi saremo la classica mina vagante con il dichiarato intento di approdare in A1!". In attesa di novità riguardo alla squadra che prenderà parte alla serie A2 femminile, passiamo alla serie D maschile. "Abbiamo deciso di allestire una prima squadra maschile perché la PB63 partì originariamente come squadra maschile, ma anche per dare un seguito al nostro folto settore giovanile. Chissà che, proprio come abbiamo scelto, oramai dieci anni fa, di accantonare la squadra maschile per dedicarci alla femminile, oggi non si decida di fare il contrario... Per il momento affronteremo la serie D con la nostra compagine Under 19 potenziata con diversi Senior, possibilmente usciti precedentemente dal nostro club. Altrimenti ci rivolgeremo ai giocatori dei paesi vicinori". Nei prossimi giorni il presidente Rossini sarà impegnato su un inedito versante cestistico - giuridico. "Il 6 settembre si discuterà, a Roma, la causa che abbiamo intentato contro Paulina Harsler, per risarcimento danni. La giocatrice - ricorda il massimo esponente societario battipagliese - abbandonò il club, fuggendo di notte all'insaputa della società, costringendoci, di fatto, alla retrocessione. L'auspicio - conclude Rossini - è che anche le altre società, che hanno visto fuggire le loro straniere, seguano il nostro esempio. Non è possibile che possano decidere, con questo tipo di comportamento, il destino delle società".
Paolo De Vita