La Omeps Afora Givova Battipaglia é reduce dall'importante successo esterno sul campo del Capri, per giunta rimediato in formazione rimaneggiata, che le consente di toccare quota 10 punti in graduatoria, dopo la prima di ritorno. Detto che non accadeva dal campionato di A1 2015-16 che il club battipagliese non toccava la "doppia cifra" nella stagione regolare, le biancarancio hanno fatto un altro significativo passo verso la permanenza diretta in serie A2 ma, nell'immediato, non potranno dare seguito a questa importante prestazione, poiché la prossima gara interna con Vigarano sarà rinviata per i casi di Covid riscontrati nella formazione ferrarese. I riflettori quindi, saranno tutti puntati sulla squadra di serie B che, domenica, farà il suo ritorno in campo nella difficile trasferta di Ariano. Per questo abbiamo intervistato Federica Di Pace, allenatrice in seconda in A2 e prima guida della squadra di serie B.
La Omeps Afora Givova Battipaglia é rieduce da un'importante vittoria esterna conseguita a ranghi ridotti. Alla ripresa degli allenamenti qual è il quadro clinico delle ragazze? "Abbiamo conquistato una vittoria davvero preziosa in quel di Napoli contro il Capri - evidenzia coach Di Pace - un successo del collettivo che ha saputo sopperire, col gioco, alle difficoltà derivanti dalle condizioni di salute e fisiche che ci sono piovute addosso nei giorni precedeti alla gara. Ora le ragazze stanno recuperando dai rispettivi acciacchi e lo staff medico sta facendo l'impossibile per rimettere in sesto le giocatrici con problemi muscolari".
La vittoria sul Capri ha dato ulteriore fiducia alle giocatrici, oltre ad essere molto importante sul piano della classifica. "La squadra sta imparado ad affrontare le difficoltà che si presentano di volta in volta in partita, cosa che, a inizio stagione, causa anche l'inesperienza del gruppo, stentava a verificarsi. È anche vero che la vittoria con Capri regala alle giocatrici maggiore consapevolezza e conscienza nei propri mezzi ma - puntualizza Di Pace - resto cauta sul fronte campionato, perché questa è una stagione molto strana. La nostra vittoria non è servita a muovere più di tanto la classifica e, infine, non siamo riuscite a sovvertire la differenza canestri che, in caso di arrivo a parità di punti con le napoletane, premierebbe queste ultime".
Contro Capri, causa l'indisponibilità di Gerostergiou, Dione ha ottenuto un significativo minutaggio, come non le capitava da tempo. Reputi ci siamo i presupposti per recuperare alla causa del campionato di serie A2 questa cestista come sta già avvenendo per le sue coetanee Logoh e Seka? "La società ci ha messo a dispodizione un gruppo molto giovane, formato da giocatrici con una diversa preparazione ed attitudine ad affrontare il campionato di serie A2. Da qui la necessità - ricorda coach Di Pace - di gareggiare anche in serie B per far crescere le ragazze. Da Dione, così come dalle sue compagne di squadra, ci aspettiamo sempre un contributo sostanziale quando vanno in campo. Dione é per noi una giocatrice importante, che sta lavorando sodo per essere maggiormente considerata dallo staff tecnico. Contro Capri Dione si è espressa bene ma, come tutte, devra' sempre meritarsi i minuti giocati".
In virtù del match di serie A2 saltato, in occasione della difficile gara di serie B che vi accingete a disputare ad Ariano convocherai tutte le giocatrici arruolabili per il campionato cadetto, anche in considerazione dell'importanza della posta in palio? "Domenica torneremo in campo per una gara del campionato di serie B dopo più di un mese di inattività. Andiamo ad Ariano certamente non per una gita di piacere ma per vincere l'incontro, tanta é la nostra voglia di metterci in gioco anche in questo campionato. Il nostro obiettivo resta il raggiungimento dei playoff. Riguardo alle giocatrici che convochero' - conclude coach Di Pace - se é vero che potrò attingere dal roster di A2, é anche vero che affrontiamo questo campionato per far giocare le più giovani e, anche di questo, terrò conto durante la partita".
Paolo De Vita