L'Atletico Battipaglia ha chiuso il girone di andata del girone H di Prima Categoria con 21 punti all'attivo, che l'attestano in piena zona playoff ed è in procinto di disputare, contro la Battipagliese, i Quarti di finale di Coppa Campania.
Abbiamo chiesto al presidente del club giallo blue di tracciare un bilancio di metà campionato!
Presente D'Ambrosio vuole stilare un bilancio del girone di andata dell'Atletico Battipaglia, che chiude la prima parte della stagione al sesto posto, in piena zona playoff?
"Prima di tutto una rettifica: siamo quinti con Faraone, contro la quale abbiamo pareggiato in trasferta, Real Bellizzi e Macchia, entrambe battute. Ritornando alla domanda, il bilancio è certamente positivo. Nonostante un avvio difficile, con tre sconfitte consecutive, è iniziata la nostra cavalcata contraddistinta da dieci risultati utili di fila, coppa Campania compresa. La flessione successiva era quasi fisiologica, anche perchè non siamo riusciti a far fronte, anche con i nuovi arrivi, ad infortuni e squalifiche. Ci sono, comunque, tutte le condizioni per riprenderci"
Per la sua società, così come per la sua squadra, si è trattato del debutto assoluto in Prima Categoria. Come pensa se la sia cavata la sua dirigenza nell'affrontare la nuova categoria?
"La mia dirigenza è alla base di questa squadra- evidenzia il presidente D'Ambrosio- La società era all'esordio assoluto in Prima Categoria per ciò che riguarda me, il direttore tecnico Di Donato e il preparatore atletico Lorenzo Ruocco. Il resto della ditigenza è, invece, composta da figure esperte di questa, e anche di categorie suoeriori, come l'allenatore Barone, il suo vice Odierna, il preparatore dei portieri Barra, assieme ad Antimo Maggio, e il mitico e inossidabile Pasquale Ramaglia! Ci siamo fatti guidare dalla loro esperienza aggiungendo, dal canto nostro, un pizzico di freschezza con il nostro preparatore atletico, Ruocco, che sta svolgendo un grandissimo lavoro".
La chiusura al pubblico del Pastena che problematiche ha causato al suo club e come ha influenzato il rendimento interno della squadra? Quanto pensa si risolverà questa incresciosa situazione?
"Sarebbe una scusante affermare che il nostro rendimento casalingo è stato influenzato dall'assenza di pubblico, anche perchè non vantiamo certamente una vasta tifoseria. Certo - prosegue D'Ambrosio- non ci dispiacerebbe vedere un po' di gente sugli spalti. Il nostro passaggio in Prima Categoria ha destato curiosità e interesse. Chissà, qualche altro simpatizzante si sarebbe aggiunto ai nostri familiari per vederci giocare, favorito anche dalle temperature miti per il periodo... Ci auguriamo che il 2023 inizi con qualche novità importante, per il resto - conclude il massimo dirigente dell'Atletico Battipaglia - siamo alla mercee delle scelte comunali".
Il mercato in questi giorni entra nel vivo. Quali e quanti colpi ha in canna, oltre a quelli già ufficializzati?
"Abbiamo, prima di tutto, registrato due storici ed importanti addii come quello del capitano Di Martino e di Marco Del Priore. Ma ci siamo fatti trovare pronti - evidenzia Armando D'Ambrosio- poiché abbiamo già acquistato quattro giocatori e siamo in procinto di ufficializzare gli ultimi due nuovi arrivi. Con sei elementi, due per reparto, possiamo dirci soddisfatti del nostro mercato, perché abbiamo rafforzato l'organico. Ai giocatori con i quali abbiamo iniziato la stagione va tutta la nostra gratitudine, perché è merito del loro lavoro l'attuale posizione di classifica e la qualificazione ai Quarti di Coppa Campania".
L'anno 2022 va agli archivi non prima dell'ennesmia sfida stagionale con la Battipagliese. La quinta quest'anno, questa volta valevole per l'andata dei Quarti di Coppa Campania, in programma al Pastena, mercoledì. Andrà diversamente, per la sua squadra, di come è andata l'ultima volta in campionato?
"Questi incontri ripetuti con la Battipagliese hanno un certo fascino, perché testimonia che la città, sotto il profilo calcistico, sta facendo bene. È per noi un piacere incontrare la Battipagliese anche nei quarti di Coppa Campania! L'augurio è sempre lo stesso: che siano sfide appassionanti sul piano atletico e del gioco, un esempio per il pubblico che ci segue, seppure solo in diretta streeming, e un bel biglietto da visita per la Battipaglia del calcio!"
Giovanni Salerno
