La Battipagliese "nuovo corso" riparte, in panchina, da mister Fiorello Lerro. Il 50enne allenatore di Battipaglia è un profondo conoscitore delle categorie provinciali potendo vantare, nel suo curricula, ben nove campionati vinti tra III (l'ultimo col Calcio Stella, in precedenza Bertoni e Baratta), II (con Baratta, Bertoni e Aversana S. Diego) e I Categoria (alla guida della stessa Bertoni, Bellizzi e Real Aversana) e poi esperienze su panchine di Promozione con Picciola, Pontecagnano e Real Aversana; quindi, chi più di lui può guidarci nell'inesplorato torneo di II Categoria, che attende le rinate zebrette? "Sono consapevole di essermi preso una brutta gatta da pelare, ma da battipagliese non potevo rinunciare a quest'occasione, cioè di provare a rilanciare la prima squadra di calcio di Battipaglia. È un impegno gravoso ma sono anche molto motivato, perché è con la Battipagliese che cercherò di vincere il decimo campionato della mia carriera da allenatore". A quanto pare non sarà una passeggiata. "Affatto - conferma mister Lerro - prima di ogni cosa sarà indispensabile creare un ambiente affiatato tra tutte le componenti: staff tecnico, società, giocatori e tifosi. Inoltre, ogni partita sarà vissuta dalla squadra avversaria come la gara della vita, perché fare risultato contro la Battipagliese significherà aver dato un senso a tutta la loro stagione". A quanto pare i giocatori del Battipaglia Soccer si sono detti entusiasti di giocare in II Categoria con i colori della Battipagliese. "Sono certo che a loro è chiaro che chiamarsi Battipagliese non agevolera' il compito anzi, avremo tutti gli occhi puntati addosso. Ma so' anche - prosegue Lerro - che i miei ragazzi ci tenevano a misurarsi con una maglia impegnativa come quella della Battipagliese sudandola domenica dopo domenica, come ci è già stato chiesto dai tifosi". La Battipagliese che affronterà il campionato di II Categoria dovrà avere necessariamente un organico all'altezza delle aspettative della piazza. "Siamo consci che giocare per la Battipagliese è cosa ben diversa che giocare per il Battipaglia Soccer. Rappresentiamo una città di 50mila abitanti- evidenzia Mister Lerro - e non possiamo limitarci a giocare semplicemente per l'alta classifica, dobbiamo vincere senza poterci permettere di sbagliare nulla. Ho in squadra giocatori di esperienza come Falcone, Ciotti, Cesaro, Magliano e tanti altri ragazzi che hanno voglia di confrontarsi con questo campionato con i colori bianconeri, che sono per tutti motivo d'orgoglio e, al tempo stesso, di grande responsabilità. Ma sopratutto i giocatori più esperti sanno a cosa vanno incontro indossando la maglia della Battipagliese. Per quanto riguarda la rosa, questa è completa almeno al 95%, non escludo la classica ciliegina sulla torta per completare l'organico che, al momento, è privo solo di un portiere di riserva. Per il resto, attendiamo l'atteso recupero del centrocampista Antonio Botta". L'organigramma tecnico della Battipagliese conta, oltre che su Mister Lerro, anche sul vice allenatore Vincenzo Ianniello, l'allenatore dei portieri Massimo Capasso e sul fisioterapista, l'intramontabile Peppe Cesaro.
Paolo De Vita