La Virtus Battipaglia è partita davvero forte in campionato. Con due successi in altrettante partite disputate è tra le squadre di testa del girone H di II Categoria. Abbiamo commentato quest'incoraggiante avvio di stagione con l'allenatore del sodalizio dei fratelli Fortunato, Sebastian Ragusa.
Dopo due giornate di campionato siete in testa alla classifica con la Battipagliese e altre formazioni. Quali sono le sue sensazioni?
"È stato molto emozionante riprendere a giocare, soprattutto per chi come noi ama il calcio e ha visto interrompere la sua passione per questo sport a causa del Covid che, prima ha determinato la sospensione del campionato, due anni fa, e poi la mancata partenza, l'anno scorso, dell'intera stagione. Per quanto riguarda l'inizio di questo campionato - prosegue mister Ragusa - siamo certamente partiti bene, ma sono trascorse solo due giornate, noi non ci siamo prefissi obiettivi e, quindi, tireremo le somme solo con il trascorrere delle partite. Posso solo aggiungere che ho a disposizione un gruppo giovane che si impegna molto in allenamento e per questo mi reputo soddisfatto per quanto fatto fin qui".
Avete vinto domenica scorsa in casa del Sassano, tra le squadre candidate alla vittoria finale, come ha visto gli avversari?
"Abbiamo vinto 2-0 sul campo del Sassano del presidente Ricciardone che, é risaputo, ogni anno allestisce squadre degne di competere per la vetta. Anche quest'anno la squadra è degna di nota, ben messa in campo e con individualità di rilievo. Giocano in una bella struttura, su un campo forse un po' piccolo. Noi abbiamo vinto com due reti, una per tempo, facendo valere la nostra energia e la forza del nostro gruppo. Abbiamo anche avuto altre occasioni da rete. Loro recriminano per un doppio palo ma, in realtà - rimarca il trainer della Virtus Battipaglia - non ci hanno mai davvero impensierito".
Quali sono le aspettative stagionali della sua squadra?
"La verità è che non ci sono! Il nostro progetto, partito dalla Terza Categoria, è quello di impiegare i nostri ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile, per farli maturare. Per questo, tutto quello che arriverà sarà ben accetto. Io mi prefiggo - rivela Sebastian Ragusa - di chiudere il classifica nei primi cinque posti. Se ciò si verificherà ne saremo felicissimi, altrimenti continueremo a lavorare per migliorarci".
Ci parla più nel dettaglio della rosa della Virtus Battipaglia? "Ho in squadra principalmente ragazzi di Battipaglia e di Eboli. Ci sono anche quattro extracomunitari provenienti da Marocco, Mali e Senegal, che si sono tutti ben integrati nel gruppo. L'età media è di 25 anni. Alle sedute di allenamento non sono mai meno di 25 giocatori, il che mi crea dei problemi quando devo redigere le convocazioni. Ma non ci sono mai malumori, perché c'è un'unità di intenti comune. Non mancano anche le individualità, giocatori, cioè, che potrebbero tranquillamente giocare nelle categorie superiori. Io me li tengo ben stretti, pur avendo chiaro che i risultati sul campo si ottengono con la squadra e non con i singoli".
Giovanni Salerno