La Battipagliese si impone tra le mura amiche del Sant’Anna sulla concittadina Virtus Battipaglia per 4-0. Un successo che consente alle zebrette di infilare la quarta affermazione consecutiva in altrettante gare di campionato e, di conseguenza, di conservare la vetta del girone H di II Categoria. Tutto ciò che ha detto la gara con la Virtus Battipaglia lo lasciamo alle parole dell’allenatore dei bianconeri, Fiorello Lerro. “Per la prima volta dall’inizio del campionato, alla quarta giornata, siamo riusciti a concludere la gara senza subire reti, anche questo è un significativo passo in avanti – evidenzia il trainer della Battipagliese -. Per il resto ho contato almeno 8 – 9 nitide palle gol che non siamo riusciti a concretizzare per poca lucidità sotto rete. Ma può anche succedere che in una partita alcuni dei nostri attaccanti abbiano le polveri bagnate. Piuttosto – prosegue Lerro – vorrei evidenziare che abbiamo conquistato questa vittoria contro una squadra molto quadrata come la Virtus Battipaglia, che era giunta alla sfida contro di noi ancora imbattuta e senza aver subito neppure una rete”. Ad essere fiscali avete concesso agli avversari i primi minuti del secondo tempo. Ci avete messo un po’ per ritornare in partita. “Mi ero fatto sentire nello spogliatoio con i miei ragazzi, durante la pausa, affinché questo non accadesse. E, invece, puntualmente si è verificato. Poi, però, siamo tornati con la testa all’incontro e c’è stato poco da dire. Ad ogni modo, una squadra che vuole vincere il campionato deve migliorare anche in questo. Se ci sono diverse cose ancora da limare, ce ne sono diverse altre che vanno per il verso giusto – puntualizza mister Lerro – e mi fa piacere evidenziarle. Prima tra tutte l’enorme messe di azioni da rete create e, purtroppo, non concretizzate per un’inerzia e, ancora, la condizione di forma della squadra, che va migliorando gara dopo gara. Avevamo in preventivo di essere maggiormente in palla dopo il primo mese di campionato e, nel match contro la Virtus Battipaglia, ho notato che il passo dei miei giocatori è più leggero, arrivano prima sulla palla. Merito dei quattro allenamenti settimanali, un lusso per questa categoria”. Il finale di intervista è dedicato a due singoli: Ciotti e Paraggio. “Ciotti è un giocatore al quale non potevo che dare fiducia. L’ho messo in campo fin dalla prima giornata e, una volta arrivato in condizione, ero certo che ci avrebbe ripagato con gli interessi. Infatti, contro la Virtus Battipaglia – evidenzia mister Lerro - ha siglato un tripletta. Paraggio, invece, è una certezza nelle retrovie, un vero e proprio muro, praticamente invalicabile. Forse concede poco allo spettacolo ma è sempre terribilmente efficace”.
Giovanni Salerno / Paolo De Vita