L’Allianceinsay Battipaglia ha chiuso la fase regolare del girone B di serie C conquistando ai danni del Montesarchio, terza forza del girone, la ventiseiesima affermazione consecutiva in altrettante giornate di campionato, ed è in procinto di affrontare Nola nella serie al meglio delle tre gare per la promozione diretta in serie B2. Si inizierà domenica con gara1 in programma al PalaPuglisi di Battipaglia. Il match con il Montesarchio si è chiuso con un netto 3-0 per le padrone di casa e con parziali senza storia (13, 18, 13). L’unica nota di cronaca di rilievo è stato il ritorno in campo dell’opposta Simeone dopo tre settimane di assenza per infortunio. Inevitabile, quindi che l’attenzione di staff tecnico e squadra, a fine gara, fosse già proteso alla sfida con Nola che varrà la promozione in B2. Questo il commento di coach Borghesio a fine gara: “Ci aspettavamo di chiudere il campionato imbattuti, poiché rispetto ad altre squadre, la nostra, oltre ad essere formata da individualità di caratura, si caratterizza anche per essere un gruppo molto coeso. Per quanto riguarda, invece, il traguardo della promozione in B2, quello lo abbiamo dichiarato esplicitamente fin dal primo giorno di lavoro”. Tra la B2 e l’Allianceinsay Battipaglia ora c’è solo il Nola, con la possibilità di giocare l’eventuale bella in casa. “Giocheremo con la vincente dell’altro girone di serie C che, come noi, ha avuto un ruolino di marcia molto lineare. Nola, infatti, ha fin qui perso solo due partite, una in campionato e l’altra contro di noi nella finale di Coppa Campania. Ma quella che ci aspetta domenica – precisa coach Nico Borghesio – sarà certamente una partita diversa da quella disputata in coppa. Non bisogna dare nulla per scontato, anche perché Nola è composta da molte giocatrici d’esperienza”. Le partite solitamente si preparano nei dettagli, questa, in special modo, andrà preparata nel minimo dei dettagli. “Assolutissimamente sì, questa è la partita – evidenzia Borghesio – anzi, queste saranno le partite per le quali sarà necessario dedicare un po’ più tempo nella preparazione, ma è inevitabile, poiché non è da tutti arrivare a giocarsi la promozione in serie B2”.
Giovanni Salerno