Veloce aggiornamento del curriculum di coach Nico Borghesio: campionati vinti al 26 maggio 2018, cinque, con quello concluso altrettanto vittoriosamente domenica scorsa alla guida dell’Allianceinsay Battipaglia, saliamo a quota sei (promozioni in B2!). Gli ultimi tre dei quali consecutivi! “Diciamo che non ho iniziato prestissimo ad allenare – precisa il diretto interessato – ma ho avuto fortuna di iniziare a farlo ad Arzano, in una delle migliori società della Campania. Ed è lì che ho vinto il mio primo torneo di serie C. Poi sono venute le affermazioni di Pozzuoli, ben tre, Aversa e Battipaglia”. Dicevamo di tre campionati vinti di seguito. “Gli ultimi tre rispettivamente alla guida di Aversa, Pozzuoli e, appunto, Battipaglia”. A proposito di Pozzuoli, lo scorso anno vi imponeste proprio ai danni di Battipaglia nei playoff. “Fu proprio in seguito a quella circostanza che conobbi il presidente Minutoli. Avevo diverse proposte fuori dalla Campania – racconta Borghesio – ed ero in predicato di accettarne una, quando fui conquistato dall’entusiasmo e dal modo travolgente di fare di Salvatore Minutoli e quindi ho accettato di venire ad allenare la Battipagliese Volley”. Che stagione è stata quella di coach Borghesio a Battipaglia? “Potrei sintetizzarla in due parole: umiltà e divertimento. L’umiltà delle mie giocatrici, ragazze serie e molto intelligenti nell’affrontare anche le inevitabili problematiche che una stagione così lunga comporta. Divertimento, perché non è mai mancato il sorriso durante gli allenamenti, anche in quelli sostenuti con un numero esiguo di giocatrici”. La stagione è stata quasi perfetta, il filotto di vittorie consecutive è stato vanificato quasi sul traguardo finale dalla sconfitta maturata in gara2 di playoff a Nola. Amareggiato per il record mancato? “Ma no – risponde di slancio Borghesio –. La mia è stata comunque una squadra da record. Perché ho allenato un gruppo coeso che è sempre sceso in campo con l’intento di vincere e lo ha fatto con l’ausilio di ogni singolo elemento utilizzato anche solo per un breve tratto di set. Inoltre la sconfitta è maturata contro la primatista dell’altro girone di serie C, che era una squadra non meno attrezzata della nostra. Anzi, in quanto ad individualità, credo ne contasse qualcuna più di noi, visto che di giocatrici davvero esperte noi schieravamo solo Palladino, Nolè e Di Cristo”. Arriviamo alla settimana cruciale della stagione, quella che vi ha condotto alla vittoria di gara3 e, quindi, alla promozione in serie B2, iniziata con il giallo del palazzetto. “E’ stata, nonostante tutto, una settimana molto tranquilla e affrontata con grande concentrazione da tutti noi. Abbiamo saputo dell’indisponibilità del PalaPuglisi a metà settimana – precisa coach Borghesio – e ci siamo allenati al PalaSchiavo solo giovedì e venerdì. La qual cosa poteva essere destabilizzante, è inutile negarlo, ma fin dal primo palleggio ci siamo subito sentiti a casa nostra. L’unico dispiacere è non aver potuto festeggiare la promozione in quella che è stata per tutto l’anno la nostra casa, il PalaPuglisi”. Ai bordi del campo, cioè nei pressi della panchina, gara3 è apparsa cosa facile per l’Allianceinsay Battipaglia come per chi l’ha seguita dagli spalti? “Sì – afferma senza tentennamento alcuno Borghesio -. Abbiamo vinto sul campo molto più nettamente di quanto non dica neppure il risultato. Dopo tutto ero sicuro che la squadra avrebbe giocato al meglio delle sue forze, perché ognuna delle mie giocatrici era davvero in giornata. Non ho neppure messo in preventivo l’ipotesi di perdere un set. Sotto il piano tattico è andato tutto liscio come l’olio. Dopo tutto quanto avevo predisposto in allenamento nelle settimane precedenti, come la correlazione muro – difesa, era già stato attuato alla perfezione in gara1 ma decisamente meno in gara2, ora, in gara3 la squadra ha di nuovo messo in pratica quanto provato in allenamento e non c’è mai stata praticamente partita”. Un allenatore specializzato in promozioni in serie B2 vorrà provare l’ebbrezza di prendere parte a questo campionato alla guida della neopromossa Allianceinsay Battipaglia? “C’è l’intenzione tanto da parte mia quanto da parte della società di continuare il rapporto anche per il prossimo anno. D’altronde io a Battipaglia mi sono trovato davvero bene. Dobbiamo incontrarci anche per valutare le intenzioni della società in merito al campionato da affrontare e, di conseguenza, valutare il tipo di roster da assemblare”. Infine, resta lo spazio per una dedica. “Una sola? Ne vorrei fare almeno un paio!”. Spazio accordato: “La prima, non me ne vogliano le altre giocatrici, è per Francesca Di Cristo, alla quale auguro che il nuovo capitolo della sua vita sia felice come e più di quello, legato ai tanti anni di pallavolo, che si è appena concluso. L’altra dedica è per Laura, una mia amica di Taranto che mi è stata molto vicino”. L’intervista termina qui, per chi volesse complimentarsi di persona con coach Borghesio e le sue ragazze può farlo lunedì 4 giugno, dalle 20.30, quando al PalaPuglisi sarà festa grande per la promozione in serie B2. Accorrete numerosi, offre il presidente Salvatore Minutoli!
Paolo De Vita