Il rifacimento della pista di atletica e il completamento dell'impianto di illuminazione dello stadio Pastena non possono far restare indifferente la FIDAL (Federazione Italiana di atletica leggera). Non fosse altro perché, in seguito a queste "migliorie", che riguardano nello specifico tutte le discipline dell'atletica, l'impianto battipagliese dovrà essere necessariamente riclassificato secondo i parametri della FIDAL.
Oltre alla pista, sarà rifatto il pistino per il lancio del giavellotto e quello del salto in lungo, con tanto di fossa annessa.
Insomma, tutte le specialità dell'atletica troverebbero un più che degno proscenio allo stadio Pastena, che almeno sarà rimesso a nuovo per la regina di tutti gli sport.
Inoltre è il caso di ricordare, che la pista di atletica fu, a suo tempo, progettata e realizzata con 8 corsie ed è quindi già classificabile come pista olimpica.
In tutto il Sud Italia, solo il San Paolo - Maradona di Napoli ne ha una uguale.
Il suo rifacimento con materiali di ultimissima generazione, però, la renderebbe ancora più "appetibile" per meeting a carattere nazionale e, addirittura, internazionale!
Più in generale, a Sud Italia, di impianti come lo stadio Pastena pensati, forse involontariamente, più per l'atletica che per il calcio, ce ne sono davvero pochi, e questo farebbe aumentare le sue quotazioni.
Cosa mancherebbe, quindi, per rendere davvero concorrenziale lo stadio Pastena e farlo entrare nelle grazie dei vertici nazionali della FIDAL?
Semplice: con un impianto di illuminazione di ultima generazione che sarà consegnato, assieme alla nuova pista, entro l'ultimo dell'anno, ciò che manca sono le tribune!
Ci sono, sono due, ospiterebbero un numero sufficiente di persone per i Gala di atletica leggera, ma sono entrambe inagibili!
Ecco dove l'amministrazione comunale dovrà intervenire per restiruire a nuova vita l'intero stadio battipagliese!
Ad iniziare dagli indispensabili lavori per ottenere l'agibilità per 2500 spettatori.
Forse è il caso di ricordare che, dal primo di gennaio, con il campo di gioco riaperto alle squadre di calcio, il pubblico resterà fuori dallo stadio, perché il certificato di agibilita per il pubblico spettacolo non è ancora arrivato, e non arriverà almeno fino a quando non saranno effettuati i lavori, già individuati, per la tribuna e il rifacimento dei servizi igienici.
L'importo per questo genere di interventi è già stato stanziato, ma non è stata ancora individuata la ditta alla quale affidarli.
Eppure, in considerazione dell'entità della cifra, non ci sarebbe neppure bisogno di indire una gara d'appalto!
Quindi, esortiamo l'amministrazione Francese a prodigarsi anche su questo versante: la realizzazione dei lavori di cui sopra e il consequenziale ottenimento del tanto sospirato certificato di agibilità per almeno 2500 spettatori, oltre a riaprire davvero i cancelli del Pastena, potrebbe essere il primo passo verso la riqualificazione completa dell'impianto di Viale Barassi.
Paolo De Vita