Consentiteci un rigo di autocelebrazione: questo sito di informazione sportiva, nato da meno di un anno, ha tenuto a battesimo il futuro campione italiano di Kettlebell! Bella soddisfazione, dai!
E ora spazio al neocampione in carica: trattasi di Giuseppe Rizzo, trionfatore nel biathlon, categoria 24 kg, specialità slancio e strappo.
Prima di partire alla volta di Vanzaghello, sede della competizione nazionale, in qualità di debuttante assoluto, il 32enne di Battipaglia si era prefisso di toccare quota 90 slanci e 130 strappi. Le cose, invece, sono andate oltre le più rosse previsioni: i 113 slanci e i 173 strappi contati a uno ad uno dai giudici lo hanno catapultato in testa alla classifica definitiva laureandolo campione italiano di Kettlebell. Mai smentita è stata foriera di un risultato così prestigioso!
E’ lo stesso Giuseppe Rizzo a svelare cos’è accaduto durante la competizione: “Avevo simulato la gara nel corso dei miei allenamenti più e più volte con l’intento effettuare l’identica performance in occasione del Campionato Italiano. Ma si sa, le cose non sempre vanno così come si vorrebbe che andassero”.
Ovverossia? “Sono riuscito a eseguire gli esercizi così come avevo prestabilito fino a un certo punto, poi è subentrata una carica agonistica che mi ha portato ad andare oltre il limite che io stesso conoscevo e a portarmi a vincere il titolo italiano”.
Dieci minuti di tempo per effettuare il maggior numero di ripetizioni, prima nella specialità dello slancio e poi in quella dello strappo, il conteggio affidato ai giudici e quindi il verdetto finale: Giuseppe Rizzo è campione d’Italia di Kettlebell Sport! “Dei dieci minuti di competizione, quello decisivo è stato l’ottavo in entrambe le specialità – afferma Rizzo -. Essendo partito subito forte, dopo sette minuti di ripetizioni ininterrotte ho avvertito tutto il peso della fatica e mi sono trovato dinanzi a un bivio: rallentare o proseguire imperterrito, e io, fedele al mio motto: non scappare dal dolore, combattilo!, ho ripreso a combattere!”
E alla fine hai vinto!
“Eh, l’ho saputo solo quando già ero arrivato in stazione – svela Giuseppe -. Avevo l’aereo che mi spettava e non ho potuto trattenermi al palazzetto fino al momento del verdetto. Mi hanno chiamato per avvisarmi che avevo vinto il titolo italiano e alla premiazione al mio posto è andato un mio collega. La medaglia l’ha ritirata lui!”
Davvero un fuoriprogramma insolito: un campione senza medaglia e senza foto che lo celebrano, e i Media cosa pubblicheranno in copertina? Vabbè, Giuseppe, questa volta ti perdoniamo, e ti lasciamo spazio per i ringraziamenti di rito: “Voglio dire grazie all’allenatore che mi ha seguito, Oleh Ilika, il Cus Caserta Luigi Vanvitelli nella persona del suo presidente, l’avvocato Vincenzo Corcione, il centro Balnaea del quale sono direttore tecnico, che mi ha sempre sostenuto in tutte le mie scelte agonistiche”.
La prossima sfida?
“Chissà, forse passare al kettlebell da 32 kg. Ma lo deciderò assieme al mio istruttore”.
Paolo De Vita
Ps. La foto vede Giuseppe Rizzo (al centro) impegnato in un momento della Finale Nazionale.