73 e 92: con questi numeri Giuseppe Rizzo si è “laureato” Campione italiano di Kettlebell Sport, categoria 32 kg, serie A Elite. 73 sono gli slanci e 92 gli strappi effettuati nei 10’ a disposizione, kettlebell (da 32 kg cadauno) “alla mano”! Un’ascesa formidabile quella del battipagliese Giuseppe Rizzo, capitano del CUS Caserta, che, nel giro di due anni, è passato dalla conquista del titolo nazionale dei 24 kg, a quello regionale dei 32 kg, ultima tappa, appunto, il titolo italiano della serie A Elite. Dimentichiamo qualcosa? In effetti sì: con il titolo italiano dei 32 kg Rizzo si è guadagnato anche la convocazione in Nazionale, così il prossimo mese di maggio gareggerà, in Irlanda, ai Campionati Mondiali. Chissà la soddisfazione del “nostro”... macché! Ecco le sue prime dichiarazioni: “Lo strappo mi ha tradito! Eppure, dei due era l’esercizio che sentivo più mio e, invece, mi sono fermato a quota 92 ripetizioni. Non riesco a capirne il motivo – si interroga il neo campione italiano della categoria 32 kg - forse perché mi sentivo abbastanza sicuro e, invece, ho sentito subito la stanchezza nell’avambraccio. Ecco, non aver raggiunto negli strappi il numero di ripetizioni che mi ero prefisso un po’ ha condizionato la mia gioia”. Col tempo te ne farai una ragione. “Come dice il mio maestro le previsioni della gara non sempre combaciano con l’effettivo andamento della stessa, poiché sono davvero tanti i fattori che possono influenzare una prestazione agonistica. Comunque – prosegue Rizzo – già oggi, a sole 24 ore dalla competizione, razionalizzo l’impresa che ho compiuto”. Il titolo italiano della serie A Elite di questa disciplina vale molto di più del titolo di Master Sport al quale competevi. “Proprio a causa delle 92 ripetizioni degli strappi ho mancato, per sole tre ripetizioni complessive, il titolo di Master Sport ma, proprio grazie alla convocazione in Nazionale – evidenzia Giuseppe -, mi resta ancora una chance per conquistarlo”. La convocazione in Azzurro è un altro mirabile traguardo per il 33enne battipagliese. “Se penso che solo due anni fa mi accingevo per la prima volta a cimentarmi con il kettlebell e ora sono un atleta della nazionale premiato con il titolo italiano della categoria 24 kg e poi dei 32 kg, davvero mi sento orgoglioso di quanto ho fatto. Con la convocazione in Nazionale mi sono guadagnato un posto ai prossimi Campionati Mondiali. In Irlanda non andrò certamente alla conquista di un podio, sarebbe irreale pensarlo, ma certamente del titolo di Master Sport”. A Vanzeghello, nel Milanese, dove si sono svolti i recenti campionati italiani, Rizzo non era solo: “Con me c’erano i miei compagni di squadra del CUS Caserta, del quale mi onoro di essere il capitano, tutti artefici di ottime prestazioni individuali. L’auspicio – conclude Rizzo – è che la compagine cresca una competizione dopo l’altra e che io riesca a portare il Kettlebell Sport anche a Battipaglia, la mia città, grazie agli sforzi congiunti del CUS Caserta e della Balnaea, della quale sono direttore agonistico e che mi mette sempre nelle condizioni di poter gareggiare in estrema tranquillità”.
Paolo De Vita