Da campione italiano a campione del mondo! È questo l'obiettivo che si prefigge Giovanni De Luca (nella foto con l'allenatore Peter Terer), che detiene la cintura di Campione d'Italia di Muay thai, categoria 75 kg, e che è stato invitato a gareggiare (tra i pochi in Campania) per il titolo mondiale istituito dalla federazione internazionale XFC. Il "corteggiamento" della federazione XFC nei confronti dell'atleta battipagliese è iniziato almeno due anni fa ma, causa Covid, non si è ancora concretizzato. Ora, Giovanni De Luca ha l'opportunità di entrarvi a far parte per iniziare un nuovo percorso della sua carriera agonistica. "Il Covid ha ridotto ai minimi termini la mia disciplina sportiva. Infatti, alla riapertura delle palestre, lo scorso maggio, i praticanti si sono ridotti almeno della metà. Io stesso - ci confida Giovanni De Luca - ero intenzionato a ritirarmi. Un po' per l'età, un po' perché proprio in coincidenza col mio passaggio al professionismo l'attività si è interrotta per la pandemia, e mi ero molto scoraggiato. Poi, il mio istruttore, Peter Terer, mi ha detto che c'era questa opportunità e, appena mi è stato possibile, ho ripreso gli allenamenti con l'obiettivo di regalarmi quest'importante chance che attendevo da almeno dieci anni". Il campione italiano di muay thai entra più nello specifico: "La federazione internazionale XFC organizza i campionati del mondo di K1 Rules, ai quali gareggeranno 527 atleti in rappresentanza di 26 nazioni. I mondiali si terranno a Roma dal 22 al 24 ottobre prossimi, ed è stata la federazione stessa ad inoltrare gli inviti. In Campania l'abbiamo ricevuto io, il mio istruttore Peter Terer della Big Bear Fighting di Battipaglia e pochi altri". De Luca ritorna sul ring da campione d'Italia in carica a distanza di tempo dal suo ultimo match. "Da professionista ho combattuto due volte, la prima per difendere il titolo, la seconda a marzo del 2020. Non combatto, quindi, da più di un anno e mezzo, e quando sarò impegnato nel mio primo match mondiale sarà il cinquantesimo della mia carriera - fa notare De Luca - Da quando abbiamo ricevuto l'invito per gareggiare al Mondiale, sono otto settimane che mi sto preparando per questo evento sostenendo fino a 9 allenamenti settimanali. Sono state settimane molto proficue, ma ciò che mi è mancato è uno sparring partner per preparare i match. Come ho già detto, le palestre si sono svuotate e non ho trovato nessuno del mio peso per provare sul ring". Cosa accadrà a Roma dal 22 al 24 ottobre? "La mattinata del 22 ottobre sarà dedicata alla pesatura di tutti i concorrenti e ai relativi abbinamenti. Io gareggero' nella categoria 75 kg e solo dopo le operazioni di peso saprò chi dovrò affrontare nel primo combattimento. I primi due giorni saranno dedicati alle gare ad eliminazione diretta, il terzo ed ultimo, alle Finali. Per la prima volta in carriera - evidenzia Giovanni De Luca- sarò impegnato in una serie di incontri uno dietro l'altro, ma sono pronto ad affrontarli". Dopo tutto si tratta di un'occasione da prendere al volo. "Senza la pandemia sarei già stato un atleta nell'orbita di questa importante federazione - afferma con un pizzico di amarezza De Luca - So che loro sono ansiosi di tesserarmi. Ora tocca a me dimostrare di meritare la loro attenzione andando più avanti possibile in questo Mondiale. A 34 anni, tanti spesi a fare gavetta, è l'occasione giusta per entrare in un circuito remunerativo anche sul piano economico. Non abbiamo sponsor - non fa mistero della cosa De Luca - così il mio allenatore ed io ci spostiamo pagandoci le spese. Sopratutto in questo periodo la cosa si fa improba e, se vogliamo continuare a fare muay thai a certi livelli, è necessario gareggiare per la XFC per avere una gratificazione non solo di natura sportiva". I mondiali di K1 Rules andranno in onda sul canale 814 di Sky. Basterà sintonizzarsi per vedere all'opera il campione battipagliese Giovanni De Luca!
Paolo De Vita