La Omeps Battipaglia sta lavorando duro in palestra in vista della seconda giornata di serie A1, che la vedrà impegnata sul parquet di un'altra matricola, la Sanga Milano.
Ci siamo soffermati sull'esordio stagionale della squadra di coach Maslarinos e sul turno che l'aspetta con il play Jessica Milani.
La giovane cestista biancarancio, al terzo anno a Battipaglia, ha bagnato il suo esordio assoluto in massima serie andando in doppia cifra, non male per una debuttante!
Assieme a lei, si sono iscritte a referto anche le giovani Lombardi (autrice di 5 punti), Franova e Chiovato (con 2 punti a testa), tutte all'esordio assoluto in A1.
Leggiamo le dichiarazioni del play della Omeps Battipaglia!
Debutto in A1 col "giallo": sul referto ufficiale risultano 10 punti, ma c'è chi "giura" che tu ne abbia segnati 11!
"Si, ne ho segnati 11 - conferma Jessica, - ma va bene comunque, la prossima volta mi aggiungeranno un punto loro, dai!"
Punti siglati a parte, il tuo esordio in massima serie si può dire abbondantemente soddisfacente. Che sensazioni hai provato nel partire in quintetto e durante la partita?
"Ero molto emozionata all’inizio, non sapevo se sarei stata all’altezza del quintetto nella massima serie, soprattutto contro una squadra come Venezia. Però, dopo un po’ ho capito che alla fine è basket, ovvero quello che ho sempre fatto e, per di più, con molte delle compagne che mi hanno accompagnata negli ultimi due anni".
L'Omeps Battipaglia ha perso il primo match di campionato. Ma non poteva essere diversamente, in considerazione della situazione di emergenza nella quale versava la squadra e, soprattutto, della forza della Reyer Venezia.
"Abbiamo perso, abbiamo avuto delle assenze, e poi, essendo ancora settembre, diciamo che la squadra si sta ancora conoscendo e stiamo cercando di iniziare a lavorare bene come gruppo. Inolte - evidenzia Milani - iniziare subito con una squadra considerata come una di quelle che potrebbe vincere il campionato non è sicuramente semplice".
Probabilmente nei disegni estivi di coach Maslarinos e nei tuoi auspici personali dovevi essere impiegata soprattutto nel ruolo di guardia. Purtroppo, a causa del forfait di Bonasia, ti vedi costretta a gestire in prima persona il gioco della squadra biancarancio. Quanto ti preoccupa questo inatteso carico di responsabilità e, conseguentemente, quanto ti secca dover rinunciare al ruolo che senti più tuo?
"Sono già due anni - rammenta Milani - che gioco come playmaker e, quindi, ormai, ho accettato questo destino. Certo, non mi aspettavo tutte queste responsabilità ma, sicuramente, mi faranno crescere, ed è una sfida che sono felice di affrontare".
Domenica si va a Milano, ospiti dell'altra matricola Sanga. È già tempo di scontro diretto. Con quali armi e spirito la affronterete?
"Stiamo lavorando tanto in palestra per migliorare il gioco di squadra. A Milano - afferma convinta l'esterna battipagliese - cercheremo di conquistare la vittoria, anche perché, trattandosi di una trasferta, sarebbero dei punti preziosi per noi. Non sarà comunque facile imporsi, perché, proprio come noi, anche le nostre prossime avversarie hanno perso la prima, e per di più avranno il sostegno del pubblico che, penso, sia fondamentale. Ad ogni modo, noi cercheremo di rendergli il più difficile possibile la conquista dei due punti".
Paolo De Vita