La Omeps Medical Tech Agrivit Nuova CTA Battipaglia è attesa dal derby casalingo, valevole quale quarta di andata del campionato di Divisione Regionale 1 contro la Folgore Nocera.
La sfida andrà in scena domenica, al Palazauli, alle ore 20.
Sul match che attende i ragazzi di coach Della Pietra abbiamo chiesto lumi al capitano dei battipagliesi, Francesco Ambrosano, tra le altre cose, ex dell'incontro.
Abbiamo, però, sorvolato sul capitolo amarcord soffermandoci esclusivamente sui tratti salienti della sfida che attende la Polisportiva Battipagliese.
"Si tratta, come ce l'ha pure presentato il nostro coach, di un avversario molto rognoso. È reduce da due successi consecutivi, uno dei quali contro l'accreditata Solofra. La Folgore è una squadra composta prevalentemente da giovani, allenata bene, e posso ben dirlo perché - evidenzia Ambrosano - conosco bene il loro trainer. Insomma, è una squadra difficile da affrontare, ma noi giochiamo in casa e ce la metteremo tutta per conquistare i due punti".
Posta in palio a parte, che valenza ha questa partita, in considerazione che la tua squadra ha fin qui inanellato una seppur convincente affermazione interna in mezzo a due sconfitte in trasferta?
"La risposta è già insita nella domanda - fa notare il capitano della PB - il problema di questa compagine è proprio rappresentato dalle prestazioni in trasferta. Quando si gioca in casa, si sa', il supporto del pubblico amico funge da sprone e galvanizza i ragazzi, aiutandoli a dare il meglio in campo. Lo step successivo sarà di mettere in condizione i nostri ragazzi di rendere in trasferta proprio come rendono in casa, cioè di portare anche lontano dallo Zauli quell'entusiamo e quella determinazione che li caratterizza nelle partite interne. Questa crescita collettiva, che riguarda tutti i comportamenti del roster, nessuno escluso, ci tornerà utile, alla fine, anche in termini di classifica".
Rispetto alla passata stagione il roster della Omeps Ortopedia Medical Tech Agrivit Nuova CTA Battipaglia è addirittura ringiovanito. Quali sono, a tuo avviso, le sue prospettive e le potenzialità?
"Questa domanda mi è già stata posta, se non erro, dal nostro ufficio stampa, e risponderò - afferma Ambrosano - allo stesso modo. In questo roster ci sono solo due senior, Luca Fabiano e io, lì dove considero senior quei giocatori con una lunga militanza in questo campionato. Invece, pur non essendo più under, tendo a non catalogare in questa categoria quei giocatori che sono ancora relativamente giovani e, per questo, con minor esperienza in questi campionati, che disputano da pochi anni; mi riferisco, ad esempio, a Volpe ed Altavilla, nati verso la fine degli anni 90. La squadra, per il resto, si compone da ragazzi nati dal 2004 in poi. Per questo ragione - prosegue Ambrosano - la nostra, non è una compagine destinata a vincere, come ha già dimostrato questo primo scampolo di stagione, tutte le partite, e neppure a lottare per il campionato, per il semplice fatto che non siamo attrezzati per questo obiettivo. Quindi, a cosa aneliamo? Semplice - svela il capitano dei battipagliesi - a fare un passo alla volta! Fortunatamente abbiamo un bravissimo allenatore, che sa lavorare sui giovani, che crede nei ragazzi che gli vengono proposti e, grazie al suo indispensabile contributo, e col duro lavoro quotidiano, riusciremo a crescere un po' alla volta. Giocheremo partita per partita con l'intento di vincerne il più possibile e, solo dopo la prima fase di questa stagione, valuteremo dove possiamo ancora arrivare!"
Per il momento, quindi, sotto con la Folgore Nocera.
Paolo De Vita