Si è fermata in finale la corsa della Omeps Battipaglia verso la conquista della Coppa Italiana Under 20. La formazione guidata da coach Iacopo Ielasi ha dovuto piegarsi alla forza della Reyer Venezia, che nella finalissima del Palazauli si è imposta per 72-48. Sull’andamento del match abbiamo sentito il tecnico della compagine battipagliese.
Dopo un interessato avvio di gara, dove è sembrato che la Omeps Battipaglia potesse restare a stretto contatto della Reyer, improvvisamente il buoi, come se lo spiega?
“L’inizio si partita è statgo certamente positivo – evidenzia Iacopo Ielasi – perché le ragazze sono scese in campo con il piglio giusto. Noi sapevamo che dovevamo restare incollati alla partita il più a lungo possibile, perché contro una corazzata del genere, oltre a buone percentuali di realizzazione, bisognava incrinare l’ottima organizzazione di gioco delle nostre rivali. Questo è accaduto nei primi cinque minuti di gioco, purtroppo siamo state poco ciniche nello gestire alcune transizioni in questo momento della sfida, altrimenti le cose si potevano mettere molto diversamente. Ma non abbiamo fatto canestro né in queste circostanze e neppure nel prosieguo dell’incontro dove abbiamo sbagliato molto al tiro e il primo parziale a favore della Reyer ci ha scosso molto. La differenza di fisicità, a favore delle venete, poi, ha fatto il resto”.
Come giudica l’intero torneo delle sue ragazze?
“Il mio giudizio personale è senza dubbio positivo. Credo che il campo, tutto sommato, abbia dato dei verdetti giusti. Sapevamo che il cammino verso la finale era alla nostra portata e così è stato.- Abbiamo rispettato i pronostici pur giocando contratte in attacco e senza mai troivare continuità nelle realizzazioni e nelle percentuali dal campo. Credo comunque – prosegue Ielasi –che l’impegno delle ragazze non è mancato onorando al meglio questa manifestazione anche in finale, senza mai lasciare il campo sotto l’aspetto nervoso e fisico al cospetto di una squadra che poteva maciullarci. Sono anche contento di essere riuscito a coinvolgere tutto il roster di diciassette persone, ad eccezione di un paio di elementi indisponibili, ma tutte hanno avuto almeno una convocazione e dei minuti in campo, e di questo sono molto contento”.
Come sarà il futuro di Iacopo Ielasi?
“Il mio futuro in questo momento non è certamente l’argomento del giorno, perché siamo attesi da un’altra settimana di impegni probanti, a partire dalla gara di ritorno di serie B valevole per la promozione in serie A2, a Cagliari, per finire al concentramento di Interzona Under 18 di Pistoia in programma il prossimo fine settimana. Penso che la società stia lavorando già per l’anno prossimo e l’arrivo di Sandro Orlando come capo allenatore è sicuramente una garanzia. Per quanto mi riguarda fare parte di questo progetto sarebbe molto bello”.
Giovanni Salerno
