È battipagliese, gioca (di nuovo) a Battipaglia ed ha pure fatto il suo debutto in A1! Una rarità a queste latitudini... Vuoi vedere che è arrivato il momento di sfatare la massima che (a Battipaglia) nessuno è profeta in patria? Per il momento Raffaella Potolicchio sta dando il suo contributo di esperienza ed energia ad una squadra, quella della Omeps Battipaglia, fino a pochi giorni fa ridotta numericamente all'osso e che da venerdì, in occasione dell'anticipo di campionato casalingo con la Reyer Venezia, potrà contare anche sull'ala comunitaria Lowrance. Per ora fari puntati sull'esterna 30enne Lella Potolicchio, ritornata alla "casa madre" dopo i trascorsi con Carpedil e Stabia in A2 e B. "La cosa che mi ha fatto più piacere - confessa la diretta interessata- è stata il ritorno alla Polisportiva, dove da ragazzina ho iniziato a muovere i miei primi passi". Il ritorno a Battipaglia è coinciso con l'esordio assoluto in A1. Alla tua prima in campionato sei andata in doppia cifra a Lucca. "Ero emozionata certo, ma giocare fuori casa mi ha un po' facilitato, e sono subito entrata in clima partita. A Battipaglia, invece, contro Schio - prosegue Potolicchio-, è stato diverso". Di ritorno al PalaZauli, a distanza di tanti anni, contro la leader del campionato, sei rimasta a secco di punti! "Ho avvertito l'emozione del debutto in casa, ma Schio era una squadra di caratura decisamente superiore. Spero di ritornare a dare il massimo già dalla gara con Venezia". In effetti contro la forte Venezia vi attende un altro match impari. 'Noi ce la metteremo tutta contro una squadra di tutto rispetto e cercheremo di vincere l'incontro". L'obiettivo di questo finale di stagione è di agguantare i playout. "Penso che possiamo dire la nostra fino alla fine. L'ambiente mi è parso sereno, sono stata accolta molto bene dalle mie nuove compagne- assicura Potolicchio- e tutte stiamo lavorando con l'intento di migliorare la nostra classifica". L'appuntamento con i tifosi della Omeps Battipaglia è quindi per venerdì, alle 21, ospite la Reyer Venezia, in attesa di esultare per i tuoi primi due punti segnati allo Zauli. "Veramente spero di farne molti più di due!", afferma sorridente Raffaella Potolicchio.
Paolo De Vita
