Migliore ripresa agonistica per la Soced Omeps Afora Battipaglia non poteva esserci! Dopo un'inattività lunga due mesi, i ragazzi di coach Elio Cavallo sono tornati in campo per disputare un match valevole quale 17esima giornata del campionato di serie D e, seppur in formazione largamente rimaneggiata, se lo sono aggiudicato, battendo al PalaZauli, per 63-55, la Pallacanestro Antoniana, quarta forza del girone. Per i battipagliesi, quinti in graduatoria, si è trattato del primo successo rimediato ai danni di una concorrente diretta al girone di Pool Promozione. Al capitano della Soced Omeps Afora Battipaglia, Francesco Ambrosano, abbiamo chiesto "lumi" su questo importante successo stagionale.
Come é stato l'impatto col basket giocato dopo dye mesi di stop forzato? "È stato quasi come riprendere la stagione d'accapo. Ci é sembrato di essere reduci dalla preparazione estiva di precampionato, tanto é stato il tempo trascorso senza scendere in campo. Per giunta, il tutto appesantito dalla situazione Covid e dagli infortuni".
Appunto! Contro la Pallacanestro Antoniana é arrivata un'importante vittoria contro una squadra candidata, anch'essa candidata ai playoff, nonostante le rilevanti assenze di Cucco, Volpe e Kupchak. "Ma non solo - puntualizza capitan Ambrosano - poiché alle loro assenze bisogna aggiungere la condizione fisica non ottimale del sottoscritto, di Giovannone e di Guzzo, che ha giocato nonostante una mano infortunata. Inoltre, Pierluigi Orlando ha dovuto fare gli straordiari giocando ben 30', quando il suo minutaggio medio non superava i 10'. Proprio per questo, la nostra vittoria, oltre a fare classifica in chiave play off, fa soprattutto morale e consolida il gruppo squadra".
Quali sono stati i momenti clou della gara, che avete portato faticosamente in porto? "Ciò che più di ogni altra cosa ci ha portato alla vittoria é stata la nostra difesa, perché - evidenzia Ambrosano - concedere solo 53 punti a una squadra dal potenziale offensivo come quello della Pallacanestro Antoniana non é da tutti. Ma, dall'altra parte, devo anche evidenziare che, ad un certo punto del match, abbiamo avuto paura di vincere, e ciò ha favorito il ritorno dei nostri avversari. Mi riferisco all'ultimo quarto quando, in vantaggio di 17 punti, abbiamo subito un parziale attivo lungo che ci ha costretti a giocarci l'imcontro fino alle battute conclusive".
Cosa rappresenta questo successo per una squadra come la vostra, work in progress dalla scorsa estate, anche sotto il profilo del gruppo? "Devo ammettere che, almeno per me, è stata di una vittoria inaspettata. Abbiamo eseguito in campo tutto quanto ci aveva detto di fare coach Cavallo e, fortunatamente, é andato tutto molto bene!"
Quali scenari apre la vittoria con la Pall. Antoniana per il prosieguo della vostra stagione? "Mi auguro che questo successo ci consentirà di guardare con più ottimismo al nostro cammino in campionato. Era importante riprendere con un successo, perché era il modo migliore per affrontare la lunga striscia di partite che ci attende. In 18 giorni - rivela Ambrosano - scenderemo in campo ben 7 volte. In pratica, abbiamo iniziato ieri e finiremo il prossimo 8 marzo. La vittoria serve al morale e all'autostima di una squadra molto giovane come la nostra, partita con l'unica ambizione di conquistare i playoff. Traguardo che stiamo centrando appieno e, non avendo velleità di promozione, prenderemo per buono tutto quanto riusciremo a conquistare nella post season. Poi, si sa - conclude sibillino capitan Ambrosano- nel basket tutto é probabile e possibile!"
Paolo De Vita