Vittoria doveva essere e vittoria è stata, meglio ancora se arrivata in maniera convincente contro una diretta concorrente a un piazzamento playoff. La Battipagliese si è imposta 3-1 contro il Real Bellizzi, sovvertendo la rete a freddo degli avversari arrivata immediatamente dopo il fischio d'inizio. Buon segno anche in termini di reazione emotiva.
Indicazioni importanti sono arrivate anche in chiave tattica con il contemporaneo utilizzo di Cascone e Magliano. Il capitano dei bianconeri ha giostrato in posizione più offensiva lasciando a Cascone le manzioni di regia. Ne ha beneficiato anche Paciello che si è potuto dedicare esclusivamente alla prima linea.
Non ha demeritato (anzi!) neppure il giovane D'Auria schierato da terzino in luogo dell'indisponibile Bencivenga.
Insomma, mister Mastrangelo non solo ha ritrovato una squadra finalmente reattiva, ma può contare su altre frecce da scoccare, all'occorrenza, nei playoff!
Grazie all'ausilio dell'ufficio stampa della Battipagliese abbiamo sentito proprio il trainer delle zebrette apparso, nella circostanza, piuttosto abbottonato!
Dopo due pareggi, che hanno definitivamente compromesso le chance di promozione diretta, la Battipagliese ritorna al successo nello scontro diretto con il Real Bellizzi, che le vale il secondo posto e anche un "benefit" in termini di autostima e determinazione agonistica, forse un po' smarrite nelle ultime giornate.
"Nelle ultime partite abbiamo creato tanto, tantissime palle gol ma non abbiamo dimostrato la cattiveria giusta per concretizzarle. Cattiveria che abbiamo ritrovato domenica con il Bellizzi".
Contro il Real Bellizzi ha schierato contemporaneamente, dal primo minuto, Cascone e Magliano, assieme a Minguzzi. Un "triunvirato" di centrocampo che troverà spazio anche contro l'Ascea e, successivamente, nei playoff?
"Questa è una fortuna per ogni allenatore. Li ringrazio innanzitutto per la disponibilità".
Anche contro il Real Bellizzi non sono mancati i cartellini gialli sventolati ai danni dei calciatori della Battipagliese. Sta già lavorando sulla testa dei suoi giocatori, in vista dei playoff, quando anche un cartellino potrebbe condizionare l'ultima possibilità di promozione della Battipagliese?
"Ogni cartellino giallo - fa notare mister Mastrangelo - è figlio di una situazione di gioco particolare e specifica all'interno della partita. È anche quello sinonimo di "cattiveria agonistica" e di presenza all'interno della partita".
Diamo un'occhiata alla classifica a 90' dal termine del campionato. Campagna matematicamente primo: è davvero la squadra più forte del girone? Volata playoff: Real Bellizzi - Faraone e Atletico Pisciotta - San Marco Agropoli decideranno i piazzamenti, con una tra Pisciotta e Faraone destinata a restare fuori. Quale squadra si augura di affrontare nel primo turno di playoff?
"Dobbiamo entrare nella mentalità di fare quattro finali dove solo chi avrà più testa e gambe riuscirà a prevalere".
Dulcis in fundo, rebus campo di gioco: quanto sarebbe bello rivedere sugli spalti i tifosi bianconeri e quanto sarebbe utile per la sua squadra contare sul supporto del pubblico di Battipaglia? A tal proposito, in vista dei playoff, c'è la concreta possibilità di reperire in tutta la regione Campania un campo che garantisca l'affluenza ai sostenitori battipagliesi?
"Credo sia anche mortificante per il calcio stesso disputare partite di Prima Categoria a porte chiuse quando poi sugli stessi impianti - evidenzia Mastrangelo - si giocano partite anche di Eccellenza con ben altri numeri e tifoserie".
L'auspicio di tutti i tifosi della Battipagliese è che, vista la conclamata latitanza sul tema dell'Amministrazione comunale, la dirigenza bianconera si attivi per trovare una soluzione a questo disarmante problema perché almeno nei playoff il fattore campo abbia davvero motivo di chiamarsi tale.
Paolo De Vita