Non fosse per la pioggia che, inesorabilmente, rallenta i lavori della messa in opera della nuova pista di atletica, oggi potremmo indicare con certezza quasi assoluta il giorno della consegna dei lavori e, invece...
Quel che è certo è che la scadenza del 31 dicembre sarà ampiamente rispettata e, anzi, azzardiamo: i lavori saranno completati prima di Natale!
Cosa ce lo fa pensare?
Prima di tutto l'organizzazione a mo' di "macchina da guerra" della ditta appaltatrice, la bergamasca TIPIESSE, che è scesa a Battipaglia con un nutrito gruppo di operai, arrivati a scaglioni, per occuparsi, tra le altre cose: dell'eliminazione della vecchia pista, effettuazione delle fondamenta della nuova, rifacimento dei cordoli, sistemazione della pista per il salto in lungo, abbattimento del muro dello stadio lato sud (vedi foto) per realizzare un nuovo pistino per il lancio del giavellotto, sistemazione dell'impianto di illuminazione al quale, al momento, mancano solo i fari, che saranno collocati nei prossimi giorni...
Inoltre, la TIPIESSE ha anche dato una bella imbiancata al muro di cinta del settore distinti, dove c'è la pista del salto in lungo, e ha pure rimosso, previa richiesta ad Alba che, ovviamente non se lo è fatto ripetere due volte, la fitta "macchia mediterranea" presente in quello stesso settore dello stadio mai aperto al pubblico!
Ebbene, cosa manca per finire i lavori?
Ecco: ricostruire il muro di cinta, posizionare i fari sulle rispettive torri e ultimare la stratificazione della pista.
A tal riguardo Giove Pluvio dovrebbe venirci in contro, poiché l'ultimo strato di pista, quello che sarà percorso in lungo e in largo da atleti più o meno di razza, dovrà preferibilmente essere steso senza l'incombenza di agenti atmosferici di sorta, che condizionerebbero in negativo la sua messa in opera.
Quindi, basta dare un'occhiata alle previsioni meteorologiche per farsi un'idea sulle sorti immediate dello stadio Pastena: il clima è l'unica variante che la TIPIESSE non può, purtroppo, governare.
Un'altra variante (questa sì tutta da decifrare!) è, invece, rappresentata dall'amministrazione Francese, che potrebbe tranquillamente affidare i lavori dello stadio Pastena, quelli indispensabili per ottenere l'agibilità per 2500 spettatori ma, invece, inspiegabilmente per noi poveri comuni mortali, ancora non si è attivata. Eppure sostiene di aver accantonato per l'impianto di viale Barassi un bel gruzzolo... mah!
Paolo De Vita
