La permanenza in Eccellenza è poco più di una formalità per la Battipagliese: lo dice la classifica ma, soprattutto, lo afferma l'ottima condizione delle zebrette. Il rovescio patito con il Cervinara è stato prontamente vendicato dalla vittoria sul campo del traballante Faiano e dal pari di Palma Campania (ancora a segno Mounard e Senatore): tutto nel giro di 4 giorni. Il cammino è oramai in discesa per i bianconeri che già domenica, nel match "casalingo " (a proposito, dove si giocherà?) con l'appagato Castel S. Giorgio, potrà formalizzare la salvezza diretta. Più che alla stessa Palmese, quintultima assieme alla Scafatese, lontane 4 punti, bisogna guardare al gruppo delle penultime (Faiano, Solofra e S. Vito Positano) fermo a quota 20, perché, viste le distanze siderali già dal quintultimo posto (-11), con ogni probabilità quest'anno si conteranno due retrocessioni dirette... la Battipagliese, che di punti ne conta già 35, può dormire sonni tranquilli e giocare spensieratamente le ultime 4 gare, per giunta con avversari più che abbordabili. Molto più elettrizzante il finale di stagione che attende molte delle squadre battipagliesi delle serie minori. In II Categoria, il Corno d'Oro, grazie al 4-0 del Sant'Anna propiziato da una doppietta di Falcone e dalle reti di Paraggio e Luongo, si mantiene, assieme al Lentiscosa, al secondo posto a 2 punti di ritardo dalla capolista Acciaroli. In III Categoria, invece, le squadre battipagliesi in zona playoff sono ben tre: la nuova vice capolista Atletico Battipaglia (nella foto) che, battendo nel derby la concittadina Calcio Stella per 2-1, le lascia il terzo posto. Al quinto si conferma la N. T. Taverna, reduce dal 6-0 al fanalino Acerno. Lontane da mire di classifica restano la Real Battipaglia, ottava, sconfitta 6-1 dal Tempalta, la Real S. Anna, decima, fermata sullo 0-0 In casa, e la Bertoni, penultima, sconfitta 1-3 in casa dall'Engel Bellizzi.
Paolo De Vita