La Battipagliese si impone 2-0, realizzando un gol per tempo, e senza subire nessun tiro nella propria porta. Insomma, un dominio territoriale e tattico assoluto. Descritto così, perché proprio in questo modo é andato l'incontro, sembrerebbe il classico, seppur sintetico, resoconto di una delle tante gare di campionato fin qui disputate dalle zebrette di mister Lerro. Ma quella giocata quest'oggi nel freddo del Sant'Anna non era una gara come le altre, poiché, classifica alla mano, si trovavano a confronto la seconda e la terza forza del girone separate da soli tre punti. Ebbene, la Battipagliese ha fatto in modo che le Zone Alte Quadrivio, squadra accreditata da sei vittorie consecutive, fosse ridotta ad anonima comparsa sul proscenio del Sant'Anna. Altro dato tutt'altro che secondario: la Battipagliese ha giocato in inferiorità numerica dalla metà del primo tempo, eppure nessuno se n'è accorto! Pasquale Cesaro è stato quest'oggi croce e delizia dei colori battipagliesi: al 12' realizza, su punizione defilata, la rete dell'1-0 beffando il portiere in uscita alta, 15 minuti dopo si fa espellere, per doppia ammonizione, a causa di un diverbio con la panchina avversaria. La partita, fino a quel momento di chiara marca battipagliese (Vittozzi, in due occasioni, e Bencivenga avevano già portato scompiglio nella retroguardia ospite) rischia di cambiare padrone? Giammai! La Battipagliese già, a proposito!, scesa in campo con le rilevanti assenze dei titolarissimi Paraggio e Luongo, al cospetto di un'avversaria con diverse novità in formazione, non molla la presa! Prima dell'espulsione di Cesaro, Falcone si era visto annullare una marcatura per un tocco di mani del pallone, poi Marigliano aveva calciato troppo debolmente verso la porta ospite e lo stesso Cesaro ci aveva riprovato, sempre su punizione calciata dalla stessa "mattonella", con la sfera che aveva superato la traversa. Poi, dopo il "fattaccio" le zebrette, al 38', non inquadravano lo specchio della porta con l'esitante Ciotti e poi, al 42', con Vittozzi, autore di una pregevole azione personale, sfioravano il montante. La ripresa viveva su poche azioni degne di nota e tutte, almeno le più rilevanti, firmate dai padroni di casa. Al 2' le Zone Alte Quadrivio tentavano, su punizione, il primo tiro verso la porta battipagliese con Caponigro, ma la sua conclusione si perdeva oltre la traversa. Miglior sorte aveva la punizione calciata sull'out sinistro da Vittozzi: palla sulla testa di Magliano che insacca in rate! È il 4' della ripresa e la gara può dirsi conclusa con notevole anticipo! La Battipagliese, infatti, si limita a contenere i tutt'altro che irresistibili attacchi degli ospiti capaci di procurarsi solo una punizione, per altro calciata fuori dallo specchio della porta difesa da un inoperoso Peccatiello. Sono piuttosto i bianconeri a mancare, su azione di rimessa, la terza marcatura prima con Ciotti al 43' (tiro rimpallato da un difensore) e poi con Lanza (respinta del portiere in uscita) lanciato a rete da un millimetrico spunto del neorntrato Cerrato. Ma per una Battipagliese assoluta protagonista del match, il 2-0 che significa +6 in classifica generale dalla sua più diretta inseguitrice va più che bene. Ora testa alla porossima trasferta sul campo della Pro Sala.
Paolo De Vita
