"Aspettate un attimo, sistemo i ragazzi e sono da voi!". In questa frase c'è molto del Gianluca Falcone nuovo corso: a 40 anni appena compiuti non solo calciatore, ma anche allenatore della sua nuova squadra: il Serroni Soccer.
"Sono diventato allenatore quasi per caso - racconta Falcone - dopo sole due settimane di preparazione eravamo sul punto di dover scegliere il nostro terzo allenatore, un po' troppo per una squadra di Terza categoria, così ho assecondato la richiesta dei miei compagni di squadra, che hanno visto in me quella persona d'esperienza che, inoltre, ha sempre dato una mano agli allenatori che ha avuto in carriera. Così mi sono calato in questa splendida avventura".
Appunto, hai avuto tanti allenatori, a quali ti ispirerai?
"A due in particolar modo. Per come riesce a motivare la squadra, Fiorello Lerro e, consentimi di aggiungere, trovo sconcertante che un allenatore del suo calibro quest'anno venga messo in discussione con la Battipagliese, lui che di campionati di Prima Categoria ne ha vinti già diversi. Certo - aggiunge Falcone - tutti sbagliano ma, alla fine, Fiorello è sempre uscito vincitore! L'altro allenatore - prosegue sempre Falcone - per il lavoro in campo, è Genesio Pacella, col quale vinsi la classifica cannonieri in Promozione".
A proposito di reti, tu che sostieni di averne fatte almeno 700, quale peso dai alle tue ultime 33 siglate con la Battipagliese?
"Prima di tutto faccio una puntualizzazione: non sono io a sostenerlo, è la matematica! Sono 30 anni che gioco e in ogni stagione ho segnato una media di 25 - 27 reti, quindi basta fare due calcoli... tornando alla tua domanda, certo, le reti segnatate con la Battipagliese hanno un peso ben diverso, perché quella è la maglia del mio cuore e con la quale, certamente, chiuderò la mia carriera".
Ma già quest'anno non potevi essere ancora utile ai bianconeri?
"Mi sono defilato io questa estate, perché non credevo di poter essere in forma per un campionato come quello di Prima Categoria e, invece, oggi sono in una condizione fisica e mentale che mai prima avevo raggiunto!".
Ora sai di essere un esempio per i tuoi ragazzi visto che sei anche il loro allenatore!
"Il rapporto, ovviamente, è un po' cambiato, perché non voglio che facciano i miei errori. I miei ragazzi devono allenarsi alla grande, come, veramente, già stanno facendo. In questo modo, il rapporto non potrà che migliorare. Sono consapevole che devo dare l'esempio e non potrò accettare comportamenti sbagliati come accadeva quando ero solo un giocatore".
Tra una settimana inizia il campionato di III Categoria, quali saranno le ambizioni del nuovo sodalizio Serroni Soccer?
"Non intendiamo certamente nascinderci. La società ha fatto degli investimenti e ha un progetto serio. Per quanto mi riguarda - prosegue Gianluca Falcone - ho portato con me 6 o 7 ragazzi con i quali ho vinto ininterrottamente negli ultimi anni. Quindi, l'obiettivo è uno solo: vincere il campionato! E aggiungo, nel giro di due anni dobbiamo già militare in Prima Categoria!".
Un'ultima domanda: mister Falcone schiererà nell'undici titolare l'esperto bomber Gianluca Falcone?
"Ma certo! Sono in formissima e pronostico di segnare anche quest'anno almeno altri 25 - 30 gol! Dalla panchina, a dare i dovuti suggerimenti alla squadra, ci saranno Daniele Picciariello e Nicola Miglino, che ho espressamente richiesto alla società per darmi una mano durante le gare".
Paolo De Vita
