Neanche il tempo di smaltire la rabbia e la delusione per la mancata disputa dell'incontro al Gala Spartan Fight di Eboli, in programma sabato 4 dicembre, causa forfait dell'avversario designato, che per Giovanni De Luca si sono aperte le porte (e che porte!) di ben altra sfida!
Ma lasciamo al diretto interessato la parola, per farci raccontare tenpistiche e sensazioni.
"Mi stavo allenando da tempo per l'appuntamento del Gala serale di Eboli, ma nella giornata di martedì è arrivata la doccia fredda: il mio avversario aveva annunciato di non voler combattere! Quindi il match era inevitabilmente saltato... non sto qui a descrivere - prosegue De Luca - la rabbia che ho provato per il mancato incontro e per gli inutili sacrifici che avevo fatto per allenarmi!"
Neppure il tempo di metabolizzare la cosa che si è aperta un'altra opportunità!
"Nel giro di poche ore dell'annullamento del mio match è arrivato l'invito per combattere per il primo titolo italiano professionistico della federazione Imperator!".
Gli organizzatori della manifestazione non potevano non pensare a Giovanni De Luca, nella circostanza!
"Sono stato campione italiano semipro Imperator per due anni consecutivi, nel 2018 e 2019 - ricorda il campione battipagliese di K1- quindi sono stato scelto per competere per il titolo italiano professionistico di questa federazione ".
Giovanni De Luca non poteva dire di no a questo invito!
"Mai e poi mai, e non solo per l'importanza del titolo e per la borsa in danaro in palio, ma perché non è concepibile, a mio avviso, rinunciare a un'occasione così importante. Certo, a Eboli avrei combattuto alla presenza dei miei amici e parenti, mia figlia compresa, ma a Casoria c'è ben altro in palio!"
Che match sarà quello in programma il prossimo 11 dicembre al Pala Casoria?
"Sarà una sfida certamente impegnativa, non una passeggiata - chiarisce Giovanni De Luca - perchè il mio avversario, un rumeno che si allena a Civitavecchia, e che ho già visto combattere, è davvero un ottimo atleta, come lo sono tutti quelli di quella scuola. Sarà bello misurarsi con lui, anche perché i valori sportivi che contraddistinguono lui e il suo club li condividiamo anche noi della Big Bear Fighting Battipaglia: Umiltà e passione prima di ogni cosa!".
Cosa rappresenta questa sfida per il primo titolo italiano professionistico Imperator?
"È certamente un'altra, importante, esperienza. Quella che aspettavo da quando, dieci anni fa, ho messo piede in palestra per la prima volta! Il mio intento era di diventare un professionista, e ora ho l'opportunità riuscirci. In qualità di professionista - evidenzia De Luca - potrò entrare nel circuito che conta e poter combattere match di rilievo, cosa che con la federazione XFC non mi è ancora riuscito di fare. Sul ring di Casoria, sarò impegnato in round più lunghi e senza protezioni. Insomma, sarà tutto più complicato ed intenso. Ma io combatto da almeno dieci anni - evidenzia De Luca - e tutto quello che voglio è conquistare il titolo italiano e diventare un esempio per i giovani atleti di Battipaglia che hanno tanto talento. A Casoria avrò l'occasione di raggiungere tutto questo!"
Paolo De Vita