Dura meno di un tempo (il primo), la sfida casalinga, valevole quale decima giornata di serie A1, che ha opposto la Omeps Battipaglia alla Magnolia Campobasso.
Troppo evidente il divario tecnico tra le due contendenti, con la decimata compagine biancarancio che, fiaccata da un passivo sempre crescente, cedeva con largo anticipo le armi.
Per le ospiti è stato un gioco da ragazze portare a casa un successo largamente preventivato.
Il punteggio finale di 45-69 dice molto dello strapotere della squadra ospite, nell'ultimo quarto avanti anche di 33 lunghezze.
La Omeps Battipaglia, nell'occasione diretta da coach Franco Ghirardi, ha avuto, numeri alla mano, un contributo sufficiente almeno da Seka e Johnson.
Dettagli a parte, la sosta imposta dal calendario giunge a proposito.
Tra due settimane, allo Zauli, arriverà Schio, avversaria impossibile ma, almeno ci auguriamo, da affrontare con un roster finalmente al completo e con una nuova guida tecnica, già opzionata dalla società.
Ritornando alla gara dello Zauli, segnaliamo l'unica nota lieta della giornata: l'esordio in A1 dell'esterna classe 2007, Justine Nardoni.
La partita.
Battipaglia predilige il gioco profondo e Seka risponde a Decic che, al 3', sblocca il punteggio dalla lunetta. Poi è Johnson a replicare di nuovo all'ala molisana e a Morrison, lanciata in contropiede (4-6 al 5').
È il momento migliore per le ragazze di coach Ghilardi: Ferrari sfrutta un blocco e realizza una tripla, poi ricambia il favore e fornisce un assist per Johnson (11-8 al 7'). La verve agonistica delle biancarancio, però, è frustrata dal ritorno della Magnolia che, in contropiede e con le sue lunghe, sovverte il punteggio e chiude il quarto in vantaggio 13-20.
Ad apertura di secondo periodo l'ex Trimboli segna la tripla del +10 per le ospiti (15-25 al 12'). Battipaglia è brava a reagire con Seka e una "doppia" Potolicchio che riducono a 4 lunghezze lo svantaggio (21-25 al 14').
A questo punto del match, però, le ospiti prendono definitivamente nelle loro mani il bandolo del gioco: Quinonez, ben appostata sotto i tabelloni, Mistinova, con una tripla, e Dedic replicano da par loro alle padrone di casa, alle quali non dice bene tirare ripetutamente lontano dalle plance. Campobasso, autore di un break di 9-0 in 5', va alla pausa lunga in vantaggio 21-34.
Alla ripresa del gioco la Omeps Battipaglia ci si mette d'impegno per ritornare in partita, ma la buona volontà e le realizzazioni di Johnson e Seka non bastano. Campobasso senza grossi affanni chiude con largo anticipo la pratica: 30-58 al 30'.
Gli ultimi 10' del match sono utili alle molisane a leggittimare il successo arrivando a toccare fino a un massimo vantaggio di 33 punti (34-67 al 35'), poi lasciano la scena alle battipagliesi che almeno ridimensionano il divario con i cosiddetti canestri - spazzatura di Potolicchio, Ferrari e Pragliola.
Il tabellino della Omeps Battipaglia: Seka 11, Potolicchio 7, Johnson 16, Milani, Ferrari 7, Pragliola 2, Lombardi, Mini, Chiapperino, Chiovato 2, Nardoni. All. Ghilardi
Paolo De Vita
