Ci siamo quasi!
Domani prenderanno il via al Palazauli di Battipaglia le Finali Nazionali under 19.
Le otto squadre finaliste sono state divise in due gironi. Nel raggruppamento B è stata sorteggiata la Omrps Battipaglia assieme alla Ororosa Bergamo, Limonta Costa Masnaga e Sisters Castelfranco. Il primo match è in programma lunedì, alle ore 18.30, contro le bergamasche. Nei due giorni che seguono si affronteranno le altre due formazioni in base ai risultati già ottenuti. La classifica stilata dopo il terzo giorno di incontri stabilirà le due semifinaliste di ogni girone. Da lì, il passo per le finali, in programma venerdì 29 marzo, per il primo e terzo posto, è breve.
Con Federica Di Pace, coach della Omeps Battipaglia Under 19, abbiamo parlato del futuro immediato della compagine biancarancio.
Come giudichi il girone nel quale sarà impiegata la tua squadra?
"Detto che a Battipaglia si presenteranno le migliori otto squadre del panorama nazionale di under 19 - attacca coach Di Pace - il che la dice, già di per sé, lunga sul livello della manifestazione, nel nostro girone c'è Costa Masnaga, finalista della scorsa edizione e, più in generale, nelle altre squadre militano giocatrici già nel giro delle Nazionali giovanili. Quindi si prospetta un girone equilibrato ed avvincente"
La prima avversaria da affrontare sarà la Ororosa Bergamo. Che partita vi attende, anche in considerazione dell'inevitabile emozione del debutto in una manifestazione del genere, per giunta organizzata nell'impianto amico e davanti al proprio pubblico!
"Giocare davanti ai propri tifosi ha una doppia valenza: puoi contare sull'apporto di parenti, amici e sostenitori ma, viceversa, rappresenta anche una responsabilità che può creare qualche pressione in più. Noi, comunque, non vediamo l'ora di disputare questo torneo tra le mura amiche! Giocheremo il match d'apertura contro l'Ororosa, già affrontato lo scorso anno nelle Finali di San Martino di Lupari e sarà un confronto molto avvincente".
Che squadra sarà la Omeps Battipaglia Under 19 che tenterà, ce lo auguriamo, di salire sul gradino più alto del podio delle imminenti finali nazionali?
"È una squadra che, a stagione in corso, ha visto aggiungere degli innesti ad un gruppo storico e consolidato. Sono atlete che proveranno a dare una mano in questa competizione, anche se il punto di forza sarà il gruppo e l'unità di intenti di ogni singola, indipendente dal minutaggio che otterrà!"
Quanto è appagante per un'allenatrice così giovane come te, guidare una squadra giunta all'atto conclusivo, il più importante, della stagione?
"Competere in una manifestazione così importante già di per sé ripaga di ogni sacrificio, anche delle notti insonni trascorse ad organizzare il lavoro in palestra e per la società. È un'emozione grande poter giocare davanti al proprio pubblico. Tolta la Coppa Italiana di tre anni fa- ricorda Di Pace - sarà la mia prima finale nazionale giocata a Battipaglia da capoallenatore di una squadra giovanile. Mi auguro di riuscire a trasmettere alle ragazze tutta la passione, le energie e la voglia che ho. Così da provare, tutte assieme, ad arrivare più lontano possibile".
Cosa chiederai alle tue giocatrici, e a te stessa, fin dalla prima palla a due della prima partita?
"Chiedo alle mie ragazze di buttare il cuore oltre l'ostacolo, di giocare con energia, passione, grinta ma, allo stesso tempo, con umiltà, di lottare su ogni pallone minuto dopo minuto, a partire dal riscaldamento. Che sia una vittoria o una sconfitta, l'importante è dare il meglio di se stessi e anche di più!"
Paolo De Vita