Al termine di una maratona durata due tempi supplementari, la Omeps Battipaglia viene a capo di una coriacea Passalacqua Ragusa imponendosi allo Zauli per 91-87, nella gara valevole quale ultima giornata del campionato di A1.
Si tratta di una vittoria di grande importanza per le biancarancio che chiudono la fase regolare al penultimo posto con 6 punti all'attivo e lasciano il fanalino di coda alla Sanga Milano, ferma a quota 4.
Il primo turno dei play out vedrà la Omeps Battipaglia affrontare Faenza, terzultima, con le emiliane che avranno il fattore campo a favore.
La gara contro la Passalacqua Ragusa, arrivata a Battipaglia certa del sesto posto in graduatoria e senza la forte Spreafico, è stata letteralmente al cardiopalma!
Le ragazze di coach Dragonetto partono subito bene e, grazie ai canestri di Potolicchio, Johnson e Ferrari chiudono in vantaggio il primo quarto 19-17, dopo aver condotto avanti anche di 7 lunghezze (14-7 al 5').
Per le siciliane la differenza la fa il centro nigeriano Chidon, praticamente immarcabile.
Nel secondo quarto, assieme all'esterna Pastrello, capovolge il punteggio mandando Ragusa al riposo lungo in vantaggio per 29-35.
Alla ripresa del gioco Battipaglia riesce a tornare decisamente in partita a partire dal 25' quando, trascinata in regia da Potolicchio, con Smorto e Yurkevichus andate a canestro, accorcia sensibilmente le distanze dalle ospiti, capaci in precedenza di toccare la doppia cifra di vantaggio (34-45 al 25').
Il terzo quarto si chiude con Ragusa avanti 45-52.
Nell'ultimo periodo Ferrari è letale dall'arco e consente alla Omeps di tenersi agganciata a Ragusa, sempre sospinta dalle sue lunghe (51-56 al 33').
La gara cambia volto con la momentanea uscita di Chidon, autrice del quarto fallo personale. Domenger da segnali incoraggianti segnando prima dalla lunetta e poi dall'arco. Al 37' Battipaglia è sotto solo di 4 lunghezze (61-65), che diventano 2 grazie a un'entrata vincente di Seka (63-65). Le biancarancio avrebbero anche l'occasione di impattare l'incontro ma sbagliano clamorisamente da sotto misura. Serve, quindi, tutta la freddezza di Ferrari per segnare dalla lunetta i due punti che portano la gara al primo overtime (65-65). Anche senza non pochi rimpianti, poiché le battipagliesi sbagliano poi l'ultimo tiro dell'incontro.
Nei 5' supplementari Ragusa si porta subito avanti di 5 punti con la solita Chidon (66-73 al 2'). Le ragazze di coach Dragonetto, però, ricuciono lentamente lo strappo con una tripla di Ferrari e un libero di Potolicchio (prossima a uscire per falli) e, con Seka ben appostata sotto i tabelloni, si portano addirittura in vantaggio a 56'' dalla sirena (74-73). Il risultato sembra doversi decidere dalla lunetta. L'esterna biancoverde Thomas, con due centri, risponde a Domenger, che ne aveva fallito uno poco prima (75-76 a 36" dalla sirena). Quando poi Ferrari segna dal campo e pure l'aggiuntivo a 25" dal termine sembra fatta (78-76).
Ma a 8" Chidon fissa la nuova parità (78-78) e apre le porte a un nuovo supplementare.
Johnson, allora, diventa assoluta protagonista tornando segnare e facendo segnare Seka (84-79 al 2'). Chidon compie il quinto fallo ed esce di scena.
Ragusa non si dà comunque per vinta e accorcia con l'ala Miccoli (86-81 al 3').
Anche la successiva uscita per falli di Thomas non demoralizza le ospiti, che replicano ai liberi segnati da Policari con una tripla di Milazzo. A 35" dal termine Battipaglia conduce 90-84.
Miccoli decide che non è finita segnando, a 11", la tripla del 90-87.
E per poco non è imitata, a 4", dalla compagna di squadra Milazzo che prova di approfittare di una rimessa laterale malamente gestita dalle padrone di casa. Dulcis in fundo di pensava Seka a segnare il libero del definitivo 91-87. Ale!
Il tabellino della Omeps Battipaglia: Seka 16, Potolicchio 8, Mini ne, Chiapperino ne, Yurkevichus 8, Policari 3, Smorto 6, Chiovato ne, Johnson 19, Milani ne, Domenger 12, Ferrari 22. All. Dragonetto
Paolo De Vita