Non solo Giancarlo Rossini, che resta il fulcro e l'anima della Polisportiva Battipagliese, ma al club biancarancio si è legato indissolubilmente, prima a titolo personale e poi come imprenditore, Vincenzo Munzio, che con la sua azienda, la Omeps, ha creato una sinergia che va oltre la "semplice" sponsorizzazione.
Il sig. Munzio è una presenza fissa allo Zauli, e non solo, poiché era presente anche a Milano, come testimonia questa foto scattata da Carlo Ferrara, a soffrire accanto alla squadra per poi festeggiare, a fine gara, la permanenza in A1!
Non facciamo, quindi, alcuno scoop se annunciamo da queste colonne il prosieguo del sodalizio umano, prima ancora che imprenditoriale, tra il presidente Rossini e l'imprenditore Munzio, anche per il prossimo campionato di A1!
"Abbiamo sbancato con grande soddisfazione Milano, un club che vanta sponsorizzazioni davvero prestigiose, e lo abbiamo fatto con pieno merito. Grazie ai sacrifici del presidente Giancarlo Rossini, in special modo, siamo rimasti in A1 - esordisce Vincenzo Munzio in questa intervista -. E' stato Giancarlo, infatti, a correre ai ripari, in prima persona, anche sotto il profilo finanziario, non appena è stato possibile, ingaggiando quelle giocatrici che ci hanno permesso di conquistare la salvezza. Il presidente Rossini - prosegue Vincenzo Munzio - ha saputo allestire una squadra che è stata molto apprezzata e che, se fosse stata messa su ad inizio stagione, quando sono state effettuate scelte infelici non imputabili al nostro presidente, certamente avrebbe potuto puntare ai playoff. Salvezza a parte, però, sarebbe il caso di evidenziare anche altri aspetti che girano intorno a questa società!"
Prego!
"Prima di tutto, l'aspetto sociale. Al Palazauli - evidenzia il sig. Munzio - c'è un movimento di circa 400 tesserati, cioè di ragazzi e ragazze ai quali viene insegnato uno degli sport più sani ed etici in assoluto, qual è la pallacanestro. Quest'anno il presidente Rossini ha garantito la partecipazione ai rispettivi campionati a ben 28 squadre della sua società, numeri che nessun altro club femminile di A1, anche i più ricchi e blasonati, può vantare. Inoltre, la partecipazione alla serie A1 genera un minimo di economia ed è un toccasana anche per l'immagine della città. Basti dire che l'anno prossimo il nostro club rappresenterà l'intero Mezzogiorno nella massima serie di basket femminile, un campionato tutt'altro che secondario! Anche per queste ragioni trovo a dir poco sconcertante che una persona come Giancarlo Rossini, così capace e che dà incondizionatamente tutto sé stesso a questo sport, sia lasciata sola a tutti i livelli istituzionali: locali, provinciali e regionali. In qualsiasi altra regione italiana, soprattutto al Nord, un club così importante come il nostro, sarebbe supportato adeguatamente, e non solo sotto il profilo economico, da tutte le istituzioni del territorio. Invece qui il suo operato passa del tutto sottotraccia. Trovo la cosa - conclude Munzio - davvero sconcertante!".
La Omeps, invece, resterà al fianco del presidente Giancarlo Rossini anche nel prossimo campionato di A1!
"Non si può non stare accanto a una persona come Giancarlo - evidenzia il sig. Munzio - lui per me è come un fratello che non ho mai avuto, gli voglio un bene sincero! Ho preso a cuore la sua causa e, benché, anche nel nostro settore la crisi si sta facendo sentire, la Omeps continuerà a supportare il presidente Rossini. Per quanto mi riguarda, mi attiverò, come ho già fatto quest'anno, per avvicinare qualche altro sponsor, poiché bisogna allestire una squadra che non ci procuri i patemi che abbiamo patito quest'anno. Non facciamo proclami, sia chiaro, ma credo fermamente che si deve valorizzare il nome di un club come il nostro che milita nella massima serie femminile. Quindi mi impegno, oltre a coinvolgere altri sponsor, ad avvicinare maggiormente la città alla squadra e a valorizzare il nostro marchio sotto l'aspetto del marketing. Insomma - conclude Vincenzo Munzio - ci attende tanto lavoro!"
Paolo De Vita