Andrè Olbis, il fiore all’occhiello della Treofan Battipaglia, dopo aver mancato le Finali Nazionali Under 20, causa l’infortunio a una caviglia rimediato alla penultima giornata di campionato in quel di Torino, è in fase di recupero in vista dell’importante appuntamento con i playout che vedranno la Treofan opposta alla Meccanica Nova Vigarano per la permanenza in serie A1. Si gioca al meglio delle cinque partite. Si parte domenica con gara 1 sul campo delle ferraresi. La prima domanda, però, non può non riguardare l’amaro epilogo delle recenti Finali nazionali Under 20 dove, però, Battipaglia si è presentata con tante infortunate. “Siamo arrivate a Desio come se il destino se la fosse presa un po’ con noi, visto le numerose infortunate, soprattutto nell’ultimo periodo, che da un lato non ci hanno permesso di arrivare nelle condizioni migliori per disputare come volevamo questo appuntamento e, oltre a ciò, forse non abbiamo affrontato le partite nel modo migliore, e, purtroppo, non siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo”. Ora è tempo di playout, domenica si va a Vigarano a giocare gara 1, qual è lo spirito della Treofan Battipaglia? “Prima di tutto noi dell’Under 20 dobbiamo staccare con quello che è stato l’epilogo delle Finali Nazionali e concentrarci interamente su questi playout. L’obiettivo è, ovviamente, quello di fare bene e centrare il risultato migliore possibile giocando di squadra anche grazie al contributo della nuova straniera”. Eri una delle tante infortunate alle Finali Nazionali, ora ti faccio una domanda da un milione di dollari: Andrè sarà della partita a Vigarano? “Diciamo che questo non lo so neanche io – ammette il centro della Nazionale -, perché non ho ancora ripreso bene dall’infortunio e, forse, magari, è meglio aspettare un po’ che affrettare i tempi e poi rischiare di peggiorare la situazione. Quindi, in definitiva, diciamo che ancora non lo so se saarò presente in gara 1”.
Giovanni Salerno