Federica Di Pace è certamente il coach "ovunque" di questa stagione per la Omeps BricUp Battipaglia: da vice allenatore a head coach della prima squadra, a responsabile unico dell'intero settore giovanile del sodalizio biancarancio. Chiusa la breve (ma intensa) esperienza dei playout di A1 e anche il campionato di serie B, ora Di Pace si è calata "anima e corpo" negli allenamenti che porteranno le squadre under 18 e under 20 a partecipare alla Coppa Italiana che si terrà rispettivamente, a Udine dal 14 al 19 giugno, e a Battipaglia dal 24 al 27 c.m. È proprio col trainer della PB63LADY che abbiamo fatto una lunga chiacchierata...
Dal ruolo di vice di più di un allenatore della prima squadra a head coach nella fase più delicata della stagione, i playout. Il tuo personalissimo bilancio di questa tua inedita esperienza. "Anche se questa mia prima esperienza da capo allenatore in serie A1 è terminata con la retrocessione, è stata per me comunque molto formativa, sul piano professionale, perché mi ha portato a studiare di più le squadre avversarie e a lavorare sulla tattica, piuttosto che sulla tecnica delle giocatrici, com'ero abituata a fare con le squadre giovanili. Sul piano umano, inoltre, mi sono confrontata con giocatrici quasi mie coetanee e non è stato sempre facile rapportarsi". Nel frattempo è giunto a termine anche il campionato di serie B. Soddisfatta del quarto posto finale? "Seppure i propositi iniziali erano differenti, tra Covid ed infortuni, abbiamo giocato spesso con il roster non al completo. Va comunque rimarcata la vittoria interna contro Salerno, soprattutto per come si era messo l'incontro, e la bella prestazione offerta contro la capolista Capri. Quest'anno molte ragazze hanno trovato più spazio in un campionato ostico come quello di B e altre hanno ben figurato al loro debutto, ed è questo l'aspetto che mi rende più felice". Ora sono in programma le assegnazioni della Coppa italiana Under 18 e Under 20. Procediamo con ordine di tempo: sarai di scena a Udine alla testa della squadra Under 18, con quali prospettive? "La Coppa Italiana Under 18 é aperta alle giocatrici nate dal 2003, la nostra squadra - evidenzia coach Di Pace - si compone prevalentemente di elementi del 2004 e 2005, quest'anno praticamente al loro debutto stagionale, visto che non hanno ancora avuto modo di scendere in campo. Perciò siamo molto curiosi di vedere all'opera la nostra squadra in una manifestazione alla quale partecipano i club più importanti a livello giovanile. Emozione per il debutto a parte, vedremo quanta strada e quanto bene riusciremo a fare in questa Coppa". A Battipaglia, invece, si assegnerà la Coppa Italiana Under 20. Giocare sul campo amico potrebbe favorire l'impresa della tua squadra? "Organizzare questa manifestazione rappresenta per tutti noi della PB63 motivo di orgoglio e, al tempo stesso, di grande responsabilità. La mia squadra si compone di ragazze già impegnate in serie B e alcune di loro anche in A1. Poiché già in passato siamo stati protagonisti in questa competizione, siamo intenzionati ad arrivare fino in fondo, soprattutto se, come sembra, nel frattempo dovessero riaprirsi i palazzetti". A luglio tradizionale Camp estivo organizzato dalla PB63LADY, che porrà termine anche alla tua estenuante stagione. A proposito, negli ultimi 2 mesi, rimasta unico responsabile tecnico del club, hai sentito la solitudine e la responsabilità del ruolo? "Del camp che stiamo organizzando siamo davvero entusiasti - afferma Federica Di Pace - in quanto, non solo saremo sostenuti da nuovi sponsor, ma anche perché molti sodalizi anche da fuori regione, ci affideranno i loro ragazzi. Quindi sarà un camp molto ricco sia per i ragazzi che per le ragazze. Col Camp, come hai sottolineato tu, si chiude una stagione che, aggiungo, per me è stata a tratti difficile, proprio per la mancanza, per le ragioni che non sto a ripercorrere, di un altro riferimento tecnico. Però posso dire che ho ricevuto un valido supporto dai preparatori atletici Francesco e Simone, da Francesco Cantelmi, impeccabile sul piano logistico e, non per ultimo, dal presidente Rossini che, per me, non è solo il fulcro di questa società ma, soprattutto, una persona sempre pronta al confronto e prodiga di consigli. Tutte queste figure mi hanno fatto sentire meno sola durante il mio lavoro". A settembre in che ruolo ti ritroveremo nello staff tecnico della PB63LADY? "Non saprei proprio come rispondere a questa domanda - afferma con sincerità Di Pace - Tra le altre cose non sappiamo ancora a quale campionato prenderemo parte. Nel frattempo, ci sono due finali giovanili da disputare!"
