C'è grande attesa tra gli appassionati di pallacanestro di Battipaglia per vedere all'opera la squadra maschile che ritorna sui campi dopo due anni di assenza. Si riparte dalla serie D con una ciurma di giovani e non, diretti in panchina da coach Elio Cavallo. Ed è proprio all'esperto trainer battipagliese abbiamo chiesto lumi sulla sua compagine. "L'idea di mettere su una compagine maschile ed iscriverla alla serie D è stata del presidente Rossini- chiarisce coach Cavallo -. Credo che il mio ritorno alla Polisportiva lo abbia convinto a prendere questa decisione, anche perché lui sa benissimo che Battipaglia non può fare a meno di una compagine maschile di basket. Non è comunque facile gestire contemporaneamente una squadra maschile e una femminile. Noi ci proviamo, chissà che qualcuno non si innamori! Per quel che mi riguarda, giunto alla soglia delle mie 75 primavere, ci tenevo a riportare il basket maschile in città, ed è stato con vero piacere che ho accettato questo compito". La squadra sarà, probabilmente, tra le più giovani del campionato di serie D. "Siamo fondamentalmenente una squadra giovane - conferma coach Cavallo - in ogni partita porterò con me 7 - 8 senior e 4 under. Tra i più esperti spiccano i lunghi Ambrosano e Marek Maksim, il play Cucco, tutti con esperienze in serie C. Inoltre, conto molto sul recupero di Luca Fabiano. A loro si aggiungono i classe 2000, 01 e 02 in organico, nonché gli Under 2003 - 2004. Direi che la serie D potrebbe essere un buon trampolino di lancio per il movimento cestistico battipagliese, anche perché abbiamo alle spalle un discreto vivaio di Under 18, poi tutto ciò che raccoglieremo lo vedremo strada facendo". Il campionato di serie D vedrà la Polisportiva impegnata nel girone B con Nocera, Cava, Acsi Avellino, Solofra, Agropoli, Saviano, Baino, Antoniana e Mercogliano. Con quali propositi, lo rivela coach Cavallo: "Cava e Acsi Avellino sono squadre, per tradizione, tra le più competitive in questa categoria. Per quanto ci riguarda - conclude Elio Cavallo - cercheremo di fare la migliore figura possibile e di centrare quel quinto posto che ci consentirà di raggiungere il girone che assegna un piazzamento nei playoff!"
Paolo De Vita
