Domenica si riparte: la Omeps Givova Battipaglia debutta in campionato in una sfida casalinga contro Capri, in quello che sarà l'unico derby stagionale in programma. Per entrambe le compagini si tratta di un debutto in serie A2 seppur su percorsi diversi: la squadra battipagliese è retrocessa dalla massima serie, la compagine isolana, invece, è una neopromossa. Capri è già stata impegnata al PalaZauli negli ultimi anni, in quanto rivale della squadra "cadette" della Polisportiva in sfide di vertice del campionato di serie B, ma domenica sarà la prima volta in A2 tra le squadre "maggiori" dei rispettivi club. Un'anteprima della sfida di campionato c'è stata, però, due settimane fa nella finale per il terzo posto del torneo di Campobasso e a primeggiare furono le biancarancio di Maslarinos. "Contro Capri mi aspetto una vittoria, proprio come quella ottenuta a Campobasso due settimane fa", afferma senza mezzi termini il presidente Rossini, che prosegue spiegando così le motivazioni del suo auspicio: "tra l'incontro di Campobasso e quello che ci attende domenica abbiamo continuato ad allenarci, e quindi, migliorato la nostra condizione atletica ma, soprattutto, ci è stato possibile recuperare anche le infortunate Logoh e Coffau, assenti nella precedente circostanza. Poiché sono una persona ottimista - prosegue Rossini - sono certo che l'eventuale affermazione di domenica diverrà foriera di un promettente avvio di stagione". Sul campionato che attende la sua squadra, invece, il massimo esponente societario battipagliese ci va più cauto: "La squadra, per quanto in condizione sotto il piano atletico e tattico, resta incompleta per quanto riguarda il roster. La politica societaria, però, non cambia. Non prenderemo una straniera tanto per prenderla - chiarisce Rossini - infatti abbiamo rispedito al mittente una polacca qualche settimana fa perché non faceva al caso nostro. La concorrenza è tanta e le comunitarie del profilo che noi cerchiamo difficilmente accettano la serie A2. Delle tre italiane che ci servirebbero per completare il roster, invece, detto che di cestiste in giro non ce ne sono poi tante, attendiamo qualche fuoriuscita da altri club per avanzare le nostre offerte. Il nostro obiettivo dichiarato sono i playoff, che ci vedranno protagonisti a patto che completiamo la squadra". L'unica novità resta quella del coach greco Vasilis Maslarinos: "È davvero un piacere avere a che fare con lui, perché è una persona umile e per bene. Ha subito accettato la nostra proposta, perché su tutto crede nel nostro progetto. È un allenatore che non guarda ai nomi, infatti non ci ha chiesto alcuna cestista, ma guarda ciò che ha a disposizione e alle caratteristiche tecniche delle sue atlete". Con il campionato di A2 ritornerà il pubblico a gremire le scalee dello Zauli, sempre nel rispetto delle norme anti Covid. "Il basket femminile resta l'unico sport di punta a Battipaglia - premette Rossini - ma il nostro pubblico resta scottato dall'esito delle ultime stagioni di A1 per i non risultati conseguiti. Purtroppo- spiega Rossini- abbiamo sbagliato molto per un mix di circostanze sfavorevoli, ma gli errori non stanno mai sempre da una sola parte. Quest'anno la squadra dovrà anche impegnarsi a far innamorare di nuovo i tifosi del basket attraverso i risultati". Il debutto in A2 è anticipato di 24 ore da quello della squadra "cadette" in serie B. "A questo campionato prenderanno parte prevalentemente le giovani cestiste poco impiegate in A2. Sarà per loro un'occasione importante di crescita e un'opportunità per mettersi in luce. Non abbiamo particolari esigenze di classifica - afferma il presidente Rossini - ma, poiché a nessuno piace perdere, sono certo che anche la squadra impegnata in serie B saprà farsi valere". La chiosa è per il settore giovanile che ha ripreso ad allenarsi in vista dei rispettivi campionati. "Qui gli obiettivi restano gli stessi da anni: qualificarci a tutte è tre le Finali nazionali di categoria, per poi raccogliere i frutti che, eventualmente, verranno. Il nostro target non cambia, valorizzare le ragazze per impiegare con la prima squadra ".
Paolo De Vita
