La Omeps Givova Battipaglia é reduce dal franco successo sul campo della Pallacanestro Savona chele ha permesso di interrompere una pericolosa serie negativa e di agganciare al penultimo posto della graduatoria l'Alma Patti, con 4 punti all'attivo. Del successo im terra ligure e del turno casalingo che attende le biancarancio contro la capolista San Giovanni Valdarno, abbiamo discusso con la seconda guida tecnica della Omeps Givova Battipaglia, Federica Di Pace.
Come é maturata l'affermazione sul campo del Savona? "È stata un'affermazione molto importante, purché non solo é maturata contro una squadra che era partita molto bene in campionato, ma sopratutto perché da morale alle nostre ragazze, per giunta reduci da una trasferta molto lunga. Ad ogni modo - mette in guardia Di Pace - il lavoro da fare per un gruppo giovane come il nostro é ancora tanto e non c'è, pertanto, motivo di rilassarsi!"
Durante la settimana che ha preceduto la trasferta ligure si erano creati i presupposti per il ritorno alla vittoria? "Come ogni settimana abbiamo dato il massimo in allenamento per prepararci nel migliore dei modi alla partita che ci attendeva. Anche in vista della trasferta di Savona abbiamo, quindi, cercato di limare i nostri difetti e i nostri limiti. Inoltre - conclude coach Di Pace- siamo partite alla volta di Savona consapevoli che se avessimo giocato con immensità, determinazione e carattere avremmo potuto anche strappare un risultato importante, così come é poi avvenuto!".
Anche se il prossimo turno la vedrà ospitare la capolista Valdarno, si può parlare di svolta stagionale per la Omeps Givova Battipaglia o si corre il rischio di ritornare al solito tran tran delle precedenti, infrottuose, giornate di campionato? "San Giovanni Valdarno é sulla carta, e lo sta anche dimostrando sul campo, la squadra più forte del nostro girone. Quindi siamo attese da un banco di prova molto arduo, al cospetto anche di giocatrici di categoria superiore. Detto ciò - prosegue Federica Di Pace - non parlerei di svolta stagionale, ma di compiuta consapevolezza dei nostri mezzi. Conosciamo le nostre qualità, ma anche i nostri limiti e i mezzi che abbiamo a disposizione per poterli superare. Ora apprestiamoci ad affrontare Valdarno. Abbiamo dalla nostra la possibilità di giocare sul nostro campo, davanti ai nostri tifosi, avendo 'dimestichezza' dei nostri tabelloni e dei canestri. Proviamo a sfruttare tutto questo e a dare il massimo".
Sul parquet della Pallacanestro Savona si sono messe in luce, tra le altre, anche Logoh e Seka, protagoniste, come Dione, di un complicato avvio di stagione. Quanto é importante il pieno recupero di queste tre giocatrici per il rilascio in campionato della Omeps Givova Battipaglia? "Io credo che in questa squadra tutte le giocatrici siano importanti, a partire da capitan Potolicchio che ci ha trascinato alla vittoria esterna con Savona. Tutte le giovani del roster sono utili alla causa battipagliese, purché si rendano consapevoli, come ho già detto in precedenza, delle loro qualità e sappiano lavorare con profitto sui loro limiti. In questa squadra tutte le giovani rappresentano una risorsa".
Il campionato di serie B, che vi vede in piena corsa per il primato, sembra essere piu congeniale a molte delle cestiste che hanno anche un largo minutaggio in A2. Tu che ne pensi? "Il campionato di serie B potrebbe essere maggiormente nelle corde di parte delle ragazze che hanno un minutaggio importante in serie A2, ma non dimentichiamo - sottolinea coach Di Pace- che la partecipazione al torneo di B serve per far crescere le più giovani della nidiata affinché si facciano trovare pronte nel caso di un'eventuale passaggio alla categoria maggiore. Ora, finalmente, dopo due settimane di stop forzato, riprenderemo il nostro cammino anche nel campionato di serie B".
Paolo De Vita
