Seppure artefice della sua migliore prestazione stagionale, la Omeps Givava Battipaglia é uscita sconfitta dalla sfida interna con la capolista del girone B di A2, San Giovanni Valdarno, per 43-49. Il testa - coda tra le toscane, leader della graduatoria, e le battipagliesi, fanalino di coda del girone, proposto dalla nona giornata di serie A2 non é apparso tale, almeno riguardo ai valori in campo espressi dalle due antagoniste. Merito della squadra di coach Maslarinos che, seppur espressasi con percentuali assai modeste al tiro (35% da 2 e 10% da 3), ha tenuto sempre alta l'intensità difensiva restando in partita fino all'ultimo istante. L'ago della bilancia ha favorito, nel finale, la più esperta squadra ospite che ha saputo sfruttare con le proprie lunghe un paio di distrazioni difensive delle biancarancio e, al contempo, di irretire gli attacchi delle locali grazie a una efficace difesa a zona. Per la Omeps Givova Battipaglia il ritorno al successo é posticipato, eventualmente, alla prossima trasferta sul campo della Nico Basket, che la precede in graduatoria di sole 2 lunghezze. Al termine dell'incontro coach Maslarinos non nasconde la sua amarezza: "Siamo scesi in campo con la tranquillità di chi non aveva nulla da perdere, quindi con una serenità che ci ha consentito di restare in partita per 40'. Proprio per questo - riflette il coach ellenico - c'è rammarico perché, pur avendo tirato decisamente male dalla distanza, abbiamo mancato una vittoria al cospetto di una delle migliori squadre del girone, che ha saputo sfruttare i pochi spiragli difensivi che gli abbiamo concesso. Alle ragazze, comunque, non ho nulla da rimproverare, anche perché stanno lavorando davvero sodo in palestra". Battipaglia ha saputo tenere testa alle rivali nell'impari lotta sotto i tabellini, dove le due squadre si sono equivalse in quanto a punti realizzati. La sfida, insomma, si è decisa altrove. "La mia squadra deve migliorare sempre ed in tutto, a partire dall'attacco alla zona. Contro Valdarno abbiamo sofferto per 35' la difesa schierata delle avversarie - sottolinea coach Maslarinos - e da martedi torneremo principalmente a lavorare su questo aspetto. Dobbiamo imparare a leggerla e a trovare uno spiraglio per attaccare la zona con efficacia. Non che le mie ragazze non ci abbiano provato contro Valdarno, ma contro squadre di questa levatura non è stato sufficiente, quindi dobbiamo lavorare a testa bassa per dimostrarci all'altezza di questi tipo di avversari così tanto bene attrezzati".
Paolo De Vita
