Ritornato in panchina giusto in tempo per condurre la Omeps Afora Givova Battipaglia alla vittoria in serie A2 contro il Matelica, coach Maslarinos, forse, un grazie speciale lo deve alla sua assistent coach Federica Di Pace che, per una decina di giorni, lo ha sostituito in toto. Già da sola in panchina nella sfortunata trasferta cagliaritana, coach Di Pace ha preparato da sola la gara con le marchigiane riconsegnando la squadra al trainer greco solo alla vigilia del match.
Abbiamo "importunato" la diretta interessata impegnata a divincolarsi tra un allenamento e una gara giovanile infrasettimanale!
Come hai affrontato la settimana che ha preceduto la delicata sfida salvezza con il Matelica alla guida della squadra di A2? "Senza dubbio c'è stato da parte mia un pizzico di emozione particolare ma, soprattutto, avvertivo la maggiore responsabilità, a causa dell'assenza del coach, per via della sua positività. Ma - prosegue Federica Di Pace - tanto il lavoro in palestra, quanto l'organizzazione della gara col Matelica, sono stati concordati con lui, che era aggiornato puntualmente tanto dalla sottoscritta quanto dai preparatori atletici. Per quanto riguarda me, certamente ho avvertito una responsabilità maggiore, ma coach Maslarinos, per quanto ha potuto, mi è stato d'aiuto".
Cosa ti ha detto coach Maslarinos di ritorno in panchina? "Il coach era veramente contento di ritornare alla vita quotidiana dopo dieci giorni, tra l'altro, trascorsi in assoluto isolamento - premette Di Pace - Lui era davvero contento di rivederci, allo stesso modo tutto lo staff era felice di riabbracciarlo. Maslarinos mi ha ringraziato per il lavoro svolto e le sue parole, non posso negarlo, mi hanno fatto molto piacere. Sono comunque consapevole che far parte di un team significa prodigarsi per un interesse e un obiettivo comune e, nella circostanza, io ho fatto semplicemente la mia parte".
Come se non bastasse la momentanea conduzione della compagine di A2, sei stata impegnata anche con il campionato di serie B, dove sono arrivati due importanti successi ad Ariano e con Salerno, e con gli allenamenti delle squadre giovanili. Insomma, una settimana niente male... "Sono stati giorni molto intensi - ribadisce coach Di Pace - perché, come ben si sa, oltre alla serie A2 partecipiamo anche al campionato di B e ai vari campionati giovanili. Quindi, le due importanti partite disputate con Ariano e Salerno, hanno contribuito a rendere questi dieci giorni ricchi, emozionanti ed intensi. Il lavoro svolto, però, ripaga sempre. Quindi le vittorie colte in questi due match hanno gratificato non solo me, ma tutte le ragazze per gli sforzi fatti, e ci danno maggiore slancio per affrontare ulteriori sacrifici che, certamente, non mancheranno".
Ritornando all'importante vittoria casalinga con la Matelica, vorrei un commento sulla performance realizzativa di Gerostergiou, sulle difficoltà incontrate dalle ragazze nel terzo quarto e sul piglio mostrato da capitan Potolicchio che, con i suoi 7 punti consecutivi, ha deciso il finale. "La gara col Matelica é stata molto particolare, perché per quanto noi siamo state brave ad indirizzare l'incontro sui giusti binari, le nostre avversarie sono state capaci di ritornare in partita. Ma nei momenti di difficoltà siamo state brave a ricompattarci e le individualità hanno fatto la differeza a nostro vantaggio. Come Gerostergiou che ha messo dentro canestri importanti e anche in difesa si è fatta sentire. Così come ha fatto la stessa Potolicchio che, nei momenti decisivi, cioè negli ultimi tre minuti di gioco ha messo a segno i canestri decisivi per la nostra vittoria. Il nostro capitano sappiamo essere un importante e decisivo punto di riferimento per la nostra squadra, ma - conclude coach Di Pace - l'aspetto positivo è che nel momento culminante della sfida tutta la squadra si è fatta trovare pronta e questo é un aspetto molto importante sotto il profilo della compattezza del gruppo".
Paolo De Vita