Manca poco al grande Gran Galà della serie D maschile campana di basket!
A Battipaglia, mercoledì e giovedì, si disputano le Final Four di Coppa Campania.
A contendersi l’ambito trofeo saranno le quattro semifinaliste Sporting Club Torre del Greco, Ensi Caserta, Cava Basket e la società ospitante, Omeps Soced Afora Battipaglia!
La “scaletta” dell’evento prevede, mercoledì 20 aprile, la disputa della prima semifinale, che opporrà la Ensi Caserta a Torregreco alle ore 19.30; alle 21.15 invece, scenderanno sul parquet dello Zauli, Cava Basket e Ompes Soced Afora Battipaglia per la seconda semifinale.
Giovedì 21 aprile, infine, si terrà la finalissima con salto a due alle ore 20!
La Omeps Soced Afora Battipaglia, che si è guadagnata l’accesso alle Final Four superando nei due turni precedenti Matese e Basket Vesuvio, affronterà, quindi, in semifinale la forte Cava Basket in un derby tutto salernitano.
La compagine cavese capeggia la graduatoria di Poule Promozione di serie D assieme a Matese, e si candida alla promozione diretta in serie C Silver. Inoltre, il Cava Basket ha già calcato nella prima fase del campionato di serie D il parquet dello Zauli espugnandolo col punteggio di 62-75.
Poi i battipagliesi gli restituirono la pariglia imponendosi sul loro campo per 48-56.
Ed è proprio da questi due precedenti che parte l’intervista all’ala della Omeps Soced Afora Battipaglia, Nicola Giovannone. “Il Basket Cava verrà giocare l’incontro anche memore della sconfitta patita nello scontro diretto del girone di ritorno, per questo saranno ancora più agguerriti, al di là dell’importanza della posta in palio. Inoltre, la compagine cavese ha dalla sua diversi elementi d’esperienza e di categoria superiore – avverte Giovannone – uno su tutti, il play Antonio Fiorillo, cestista d’estrema pericolosa. Il nostro esterno che dovrà marcarlo avrà un compito molto improbo”. Dopo tutto, però, Battipaglia non starà a guardare... “No di certo – conferma l’ala 25enne, ex Baiano – Con coach Monteleone in panchina stiamo anche dando maggiore intensità alla nostra fase difensiva. Siamo attrezzati certamente per toglierci i nostri sfizi. Ma a una condizione però, giocare partita per partita, pensare all’oggi, senza proporci traguardi che sono al di là da venire. Insomma – conclude Giovannone – mercoledì concentrazione massima sulla nostra semifinale, poi all’indomani si penserà all’eventuale finale”.
Causa nuova indisponibilità del lungo Kupchak sarai costretto a fare gli straordinari nei pressi dell’area colorata. “Si tratta di un ruolo per me per certi versi inedito – afferma Giovannone – ma con l’aiuto di capitan Ambrosano e della squadra tutta mi sto specializzando anche in un ruolo non propriamente mio. Il merito è anche di tutto l’ambiente, perché da quando, a gennaio, sono venuto a Battipaglia, sono stato accolto benissimo. Per questo posso disimpegnarmi in campo con maggiore tranquillità”.
Col trascorrere delle giornate di campionato, da gennaio ad oggi, una squadra che non era ancora certa di qualificarsi per la Poule Promozione, ora si trova a un passo dalla finale per la Coppa Campania e, in campionato, è già qualificata ai playoff promozione. “Io sono qui per dare il mio contributo, mi sono messo a disposizione della società, dello staff tecnico e della squadra. Ci sono molti giovani di prospettiva – evidenzia Giovannone – e la squadra, nel suo insieme, è nelle condizioni di non precludersi alcun traguardo. L’importante è che si punti ad un obiettivo alla volta e che alla base del lavoro ci sia tanto sacrificio ed abnegazione, perché solo così si può essere davvero competitivi a tutti i livelli”.
Paolo De Vita