"La conquista della Coppa Campania reppresenta per la mia società l'inizio di un ciclo, o, per lo meno, è questo il nostro auspicio". Con questa importante premessa inizia l'intervista post finale di Coppa Campania del presidente Giancarlo Rossini, che ha assistito, seduto in panchina, alla vittoriosa gara della Omeps Soced Afora Battipaglia sullo Sporting Club Torregreco per 69-61. Perché, dopo le Final Four di Coppa Campania c'è il campionato di serie D da onorare. "Vogliamo arrivare in serie C per porre le basi per un futuro solido anche per la squadra maschile. Per riuscirci abbiamo potenziato la squadra con l'inserimento di Erra e credo di poter dire che abbiamo allestito un roster abbastanza completo. Da parte della dirigenza - prosegue Rossini - c'è tutta la volontà di far lavorare il gruppo in assoluta tranquillità per raggiungere anche il secondo, più importante, obiettivo stagionale, il salto di categoria". Si punta quindi sui playoff quale trampolino di lancio verso la categoria maggiore. ""La squadra è consapevole della sua forza, soprattutto con la conquista della Coppa Campania ma - afferma Rossini - ogni ipotesi di promozione credo debba essere posticipata ai playoff, poiché la promozione diretta ci è stata preclusa, a suo tempo, da una pessima prima parte della fase iniziale "
A coach Francesco Monteleone il compito di analizzare l'incontro di finale con Torregreco. "Abbiamo vinto l'incontro perché la squadra, che nel complesso non si è espressa bene, si è ritrovata negli ultimi tre minuti e, grazie a due o tre scelte indovinate in fase difensiva e offensiva è riuscita ad aggiudicarsi l'incontro e, con esso, la Coppa Campania ". In realtà, la Omeps Soced Afora Battipaglia era riuscita a limitare gli avversari già nel corso del match con una zona molto efficace, soprattutto nel secondo quarto. "La difesa a zona ha sortito certamente i suoi effetti, ma in fase offensiva abbiamo continuato a produrre comunque poco. I motivi sono - sostiene Monteleone- legati all'importanza della posta in palio e le scorie della semifinale giocata il giorno prima. Insomma, non è stata certamente la migliore prestazione offerta dal mio arrivo a Battipaglia, ma c'è certamente di buono che i ragazzi si sono saputi ritrovare nel momento decisivo del march e sono riusciti a conquistare il trofeo". Tra i protagonisti della Omeps Soced Afora Battipaglia in quste final Four c'èstato anche l'ultimo arrivato in casa biancarancio, l'ala Erra. "Diciamo che si sta progressivamente inserendo nei meccanismi della squadra. Come tutti, è stato anch'egli coinvolto nella poco felice serata offensiva dell'intera compagine che ha saputo giocare solo a sprazzi. In difesa, invece, ha dato un grosso equilibrio all'intero complesso".
Paolo De Vita
