La scorsa settimana si è svolto il primo, tanto atteso, incontro tra il Comune di Battipaglia e la ditta che si è aggiudicata i lavori per la ristrutturazione del campo Sant'Anna, la R&S Costruzioni Generali SRL, eredi Cirillo Luigi SAS.
Le parti, durante questo primo incontro conoscitivo, propedeutico a diversi altri, hanno anche effettuato un sopralluogo su quello che, da qui a breve, diventerà il cantiere Sant'Anna.
Detto che tanto il Comune quanto la ditta dovranno assolvere a qualche altra pratica di natura burocratica, l'intento è di cantieralizzare il Sant'Anna non prima di fine marzo.
Molto dipenderà anche dalle sorti in campionato della Battipagliese. Infatti, poiché non si vuole procurare ulteriore nuocimento alla prima squadra di calcio cittadina, che proprio al Sant'Anna si allena (salvo poi disputare fuori città le gare casalinghe, per via della chiusura al pubblico degli spalti del Pastena, problema ancora non risolto dall'attuale Amministrazione), si aspetta di conoscere l'esito della stagione delle zebrette prima di iniziare i lavori.
Poiché il campionato di Prima Categoria si concluderà il 2 Aprile, l'auspicio di tutti è che i bianconeri chiudano al comando il proprio girone, così da lasciare campo libero alla ditta appaltatrice.
Nel caso di una malaugurata partecipazione della Battipagliese ai playoff si correrebbe il rischio di rivedere i tempi di cantierizzazione del campo.
Ad ogni modo, ci vorrà almeno un anno, dall'inizio dei lavori, prima che il nuovo Sant'Anna venga restituito al pubblico.
In quali condizioni? Prima di tutto con un impianto di illuminazione a led issato su quattro torri faro di ultima generazione, gli spogliatoi rifatti ex novo in numero di quattro, con annessa sala video e ingresso squadre, ubicati sul "lato scuola Ragioneria", nuove reti di separazione dal campo di gioco e risistemazione degli spalti, che cambieranno look.
A proposito del terreno di gioco, la ditta avrà il compito di adattarlo per la successiva messa in opera del manto sintetico, per il quale c'è già il finanziamento di Rigenerazione Urbana.
Nel caso in cui questi fondi dovessero tardare ad arrivare, il Comune potrebbe decidere di anticipare le somme occorrenti alla realizzazione del manto sintetico, così da consegnare alla città il nuovo Sant'Anna comprensivo anche di "erbetta"! Per la copertura delle tribune, invece, si attenderanno i finanziamenti di Rigenerazione Urbana, per quanto la ditta appaltatrice si e resa comunque disponibile, a proprie spese, a realizzare la copertura di uno dei quattro lati delle tribune, per un centinaio, circa, di posti a sedere.
Per ora non ci resta che immaginare come sarà il Sant'Anna rimesso a nuovo. Per vederlo realizzato, invece, bisognerà attendere, nella più ottimistica delle previsioni, la tarda primavera del 2024.
Paolo De Vita
