È notizia di pochi giorni fa: la Regione Campania ha dato il suo beneplacido alla richiesta avanzata dal Comune di Battipaglia per poter indirizzare altrove i fondi elargiti dalla Regione stessa a tutti i comuni sui 50mila abitanti, e che l'amministrazione Francese aveva inizialmente destinato, in toto, alla storica scuola De Amicis.
I "famosi" PICS, dell'ammontare di 7milioni di euro potranno, quindi, essere utilizzati in altro modo e, di questi, 1.250.000 euro serviranno a completare l'impianto di illuminazione e al rifacimento della pista di atletica dello stadio Pastena!
Tutte cose, per la verità, già conosciute ai più!
Cosa cambia, quindi, rispetto alla richiesta avanzata alcuni giorni fa dall'amministrazione comunale alla Regione Campania?
Semplice: ottenuto l'ok dalla Regione, ora l'amministrazione Francese può indire la gara d'appalto per l'assegnazione dei suddetti lavori, per espletare la quale, occorreranno circa 40 giorni!
Un dato temporale non trascurabile, se si considera che, per ottenere il finanziamento, i soldi devo essere spesi e rendicondizzati entro fine novembre e i lavori completati entro il 31 dicembre di quest'anno!
Si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo che, se l'amministrazione Francese vuole davvero vincere, deve necessariamente sbrigarsi ad espletare tutte le operazioni di rito, prima tra tutte l'indizione della gara d'appalto.
Prima si fa e meglio è, anche perché i lavori di rifacimento della pista di atletica necessariamente comporteranno la cantierizzazione del Pastena e, quindi, l'impossibilità di usufruire del terreno di gioco.
Questo deve essere chiaro a tutte le società di calcio di Battipaglia che intendono iniziare e proseguire la stagione sportiva 2023-24 allo stadio Pastena.
Ovviamente, dovessero venire prematuramente meno le condizioni per il rifacimento della pista d'atletica (obiettivamente i tempi sono strettissimi!) il campo di gioco non sarebbe da considerarsi inagibile.
Altro discorso, invece, per la chiusura al pubblico del Pastena.
In questo caso ad intervenire dovranno essere i Vigili del fuoco afferenti all'ufficio per l'agibilità al pubblico spettacolo.
Previo loro sopralluogo per verificare le condizioni dell'impianto sportivo, in seguito ai lavori effettuati dall'amministrazione comunale a suo tempo, per stabilire se serve solo qualche altra documentazione per precedere alla concessione del tanto agognato certificato di agibilità per il pubblico spettacolo oppure se occorre effettuare qualche altro intervento secondario alla struttura.
Solo con l'ottenimento si tale certificato il Pastena potrà riaprire al pubblico per non oltre 2500 spettatori. Ma possono bastare!
Paolo De Vita